martedì 26 dicembre 2023

Jan in Europa

 


Prima che Sigrid, Kevin e Flaminia dall'Olanda partissero per la Sardegna sono stati qualche giorno insieme a Jan. Livia aveva degli impegni ed era rimasta a Haarlem. Così Jan ha conosciuto Ties, il ragazzo di Livia. Hanno cenato qualche volta insieme. Jan ha trovato Ties un ragazzo in gamba che parla molto bene l'inglese. Jan ad Haarlem ha visitato il Frans Hals Museum e ci ha passato almeno due ore con tanto piacere. Anche la strada dove è situato il museo l'ha trovata incantevole. Con Sigrid ha dato un'occhiata a come è diventata la ex prigione cupola di Haarlem. La prigione è stata chiusa grazie ad una sensibile diminuzione della criminalità e ha subito una completa trasformazione. Sotto l'edificio hanno scavato ad una profondità di sei metri per rinforzare e dare stabilità alle fondamenta dove si trovano adesso 6 sale cinematografiche con posti per 600 persone. Nell'edificio c'è un campus universitario con diverse facoltà. Nelle ex celle sono state ingrandite le finestre: ottime stanze per studiare. Quattro sale comodissime dove poter studiare sono aperte agli studenti che vogliono concentrarsi in tranquillità.  Viene offerto caffè,  wifi  ed altri conforts. Poi ci sono cafè's  e ristoranti, un museo, negozi etc.etc. Da bambina giravo con gli amichetti per tutta Haarlem, eravamo sempre in movimento. Vicino alla prigione erano accampati zingari con le loro carrozze e i loro bambini ci infastidivano, volevano le nostre scarpe, e noi, che ne possedevamo un solo paio, scappavamo. De Koepel, la Cupola, come viene chiamata la prigione, era per noi un posto anonimo, non ci domandavamo che vita si facesse là dentro. Jan è stato anche a Otterlo dove si trova un importante museo con una grande collezione di lavori di Van Gogh, ed è stata una esperienza unica. Questo  museo è circondato da un grande parco pieno di sculture e in sella ad una delle biciclette a disposizione dei visitatori si è goduto a pieno queste opere d'arte all'aperto. Una sera Jan ha cenato in un ristorante indonesiano di Haarlem e il cibo gli è piaciuto molto. Nell'ultima casa dove abitavamo in Olanda prima di partire per l'Argentina avevamo come vicini una signora indonesiana e il marito olandese e quando questa signora cucinava il "rijsttafel" ce ne portava un abbondante assaggio e che delizia! Kevin ogni tanto cucina un piatto indonesiano ed è uno dei miei piatti preferiti.

                                                                              Rijsttafel

Poi Jan ha preso un treno diretto in Germania per vedere i bellissimi vigneti lungo la Mosella e assaggiare l'ottimo Riesling locale. Ha fatto una puntata a Lussemburgo per salutare una conoscente e dopodichè ha preso un aereo a Frankfurt am Main ( ci ha detto che è una brutta città) ed è arrivato il 9 agosto da noi a Roma, lo stesso giorno che Livia è arrivata. Una casa piena, con materassi per terra e tutti felici di stare insieme. Dalla Germania Jan ha portato un grande pane di farina integrale, pesava un quintale ed era buonissimo. Poi insieme hanno  camminato per l'Appia Antica. Il 12 agosto gli olandesini si sono avviati per la Toscana. Nei giorni seguenti Jan si è visto con qualche produttore di vini e con David ha girovagato per Roma e come spesso fanno sono stati a Via Goiran, una visita nostalgica: lì hanno passato la loro prima, felice giovinezza. Il 16 agosto Jan è tornato a New York.


Frans Hals Museum
 

 

                                                                             De Koepel


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                                                                     Piazza San Calisto

                                                                  S. Maria in Trastevere

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