Le bambine erano felicissime che Sigrid fosse tornata. E per Sigrid è ricominciata la vita dai mille impegni. Quasi tutti i giorni mi telefona un attimo e mi racconta delle loro vicissitudini: molte piccole cose che hanno grandi importanze. Come il primo dentino caduto a Flaminia, 5 anni. In una foto si vede già crescere quello nuovo. E poi di Flaminia che in macchina, verso scuola, parla con il suo papà di un bambino della sua classe. Kevin le chiede: "Allora ti piace J?" "No papà, ne sono innamorata." E tornando a casa Flaminia dice a Sigrid che vuole andare subito a Roma, a quella fontana in cui buttando una monetina si esaudisce un desiderio. E voleva anche sapere se vi si potesse gettare più di un soldino dato che aveva tre desideri, non uno. Sigrid ha risposto che subito non ci si poteva andare ma bisognava aspettare le vacanze estive, e si poteva poi sapere quali fossero i suoi desideri? No, non li poteva dire e l'estate era troppo lontana perchè, chissà, allora non sarebbe stata più innamorata di J, forse si sarebbe innamorata di un altro.
Di Livia, la piccola artista, ci è arrivata la bellissima cartolina che ha creato e disegnato come invito alla sua festa di compleanno, il prossimo sabato, 22 marzo. Otto bambine sono state invitate e con Livia e Flaminia fanno dieci. Per la verità era ieri, 19 marzo, il giorno che compiva gli anni e c'è stata una piccola festa in famiglia: ha ricevuto i regali dai genitori, dalla sorellina e dai nonni. C'erano anche dei pensierini da noi di Roma. Come dolce c'era il resto della torta fatta da Sigrid per le maestre della scuola. E poi, alle sei hanno cenato fuori. Livia era felice ed esultante.
Noi a Roma abbiamo mangiato un buonissimo beignet di San Giuseppe in ricordo di Pino. E adesso che lo scrivo mi vengono le lacrime. Ascolto sul computer Venice Classic Radio: Max Bruch, concerto per violino e orchestra in sol minore Op.26. A Pino piaceva sentire musica insieme a noi. E come gli sarebbero piaciute le adorabili nipotine.
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