giovedì 19 settembre 2019

Hunger Free New York.



Al piano superiore della casa c’è anche lo studio/ufficio con computers e stampatrice.  La vista è sulla strada. Quest’ampia camera serve anche da stanza per gli ospiti ed io ci dormo in un letto comodissimo. Ieri mattina presto dalla finestra ho visto un camion con la scritta CITY HARVEST da dove venivano scaricate grandi quantità di scatole e bustoni. Un pò più tardi si è formata una lunga fila di donne e uomini che avevano con sè carrelli delle spese. Ad un certo punto, con molto ordine e calma, degli addetti hanno comiciato a distribuire scatolame, frutta e verdure fresche riempendo i carrelli della gente in fila.
Ho chiesto poi a Jan di cosa si trattava e mi ha raccontato che a New York ci sono tante organizzazioni di volontari che raccolgono ogni giorno quello che donano i supermercati e ristoranti delle loro merci non vendute o non consumate. Ogni quartiere della città ha un giorno della settimana dedicato alla donazione di cibo alla gente bisognosa. E qui nella 140a Strada del Bronx è il mercoledì.
La prima executive director di questa organizzazione, Helen verDuin Palit, quando distribuiva pasti alla gente bisognosa in una Soup Kitchen si accorgeva di come fosse difficile nutrire tutta questa gente. Una sera in un ristorante, consumando un drink ed un appetizer di bucce di patate, una specialità locale, ha chiesto allo chef: “Che ne fate di tutte le patate sbucciate?” Lo chef ha risposto che venivano buttate. Helen ha replicato che per la Soup Kitchen sarebbe un bene enorme poter ricevere tutto quello che il ristorante non utilizzava. Il giorno dopo lo chef ha donato 120 chili di patate già bollite che la Soup Kitchen ha subito usato per arricchire il minestrone della giornata.
Nel dicembre del 1982 Helen ed amici hanno fondato la City Harvest: una serie di camions ritira cibi avanzati da ristoranti e supermercati e poi consegna il cibo direttamente ai posti di distribuzione dove si raduna la gente che ne ha bisogno. Un’idea intelligente e semplice come Food Rescue (Salvacibo) è arrivata a sfamare tante persone che soffrono la fame.
Da quel giorno ad oggi Helen ha aiutato a creare 1335 sedi di City Harvest nel  mondo. E tutto questo è cominciato con un drink ed un appetizer di bucce di patate.
Nel 1987 un altro gruppo di newyorchesi notando che nella citta c’era un’abbondanza di cibo in eccesso mentre un gran numero di famiglie lottava per nutrirsi, ha fondato New York Cares. I suoi tantissimi volontari si dedicano a nutrire coloro che hanno fame, assistono i malati, visitano persone anziane, si dedicano ai bambini bisognosi, sistemano giardini e molto altro ancora. Insomma per coloro che vogliono offrire un pò del loro tempo libero ai meno fortunati ci sono tante opzioni tra le quali scegliere. Se abitassi qui e se avessi qualche anno in meno mi sarebbe piaciuto dare il mio piccolo contributo.                                                                                                                                                

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