martedì 19 maggio 2020

17 maggio 2020.


La giornata di ieri, 17 maggio, mi è piaciuta molto. Era il mio compleanno, sono nata una domenica e eri era domenica. Quando mi sono alzata David mi è venuto incontro, sempre premuroso, e mi ha abbracciato facendomi gli auguri. Ero gradevolmente sorpresa: David, di solito molto confuso con le date, si era ricordato del mio compleanno! In cucina ho attaccato al frigo le cartoline che mi erano arrivate già tempo addietro dall'Olanda. Cartoline bellissime realizzate da Flaminia e firmate da tutti e quattro + la firma di Gina, la gattina. In mattinata mi ha chiamato Sigrid per farmi gli auguri e sono venuti al telefono anche Livia, Flaminia e Kevin!






Fiori nel giardino di Haarlem

Fiori in giardino - Haarlem


Più tardi a sorpresa una telefonata da Jennifer, dalla Giamaica, che si era ricordata del mio compleanno. Abbiamo chiacchierato a lungo. Mi ha mandato via mail qualche foto di piante in fiore nel suo giardino.




Land Starfish


Come ogni domenica, Jan ha chiamato alle 16.00 e, naturalmene, ha cominciato col farmi gli auguri. Anche lui mi ha fatto avere via mail una foto di un fiore appena sbocciato quella mattina. E così ho avuto in dono fiori bellissimi.


Fiore nel giardino di Jan

A pomeriggio inoltrato è venuta Rachele perchè sul terrazzo condominiale ci sarebbe stato un aperitivo organizzato da un gruppetto di inquilini e lei avrebbe participato. Per l'occasione mi ha portato un piccolo dolce da dividere con gli altri su in terrazza. Era ancora presto e così lei e David hanno fatto una passeggiata per il Palatino. Là, in mezzo alla pavimentazione, crescevano piccoli fiori, Rachele ne ha raccolti due e ora stanno in un bicchiere nella nostra luminosa cucina.




Sul terrazzo poi siamo stati in buona compagnia, l'aria afosa (30°) si è gradevolmente rinfrescata. Abbiamo conversato amabilmente e hanno gradito sia il dolce di Rachele che il dolce dei "7 vasetti" fatto da me. Dei colombini e una tortora ci hanno fatto compagnia beccando le briciole. La vista sui monti in lontananza stupenda come sempre. Non ho detto a nessuno dei presenti che era la mia festa.
Sul nostro balconcino una pianta grassa mette in aria lunghi rami fioriti: "auguri, auguri".




E non finisce qui: dalla Svezia Junko mi ha mandato gli auguri accompagnati da immagini di arbusti in fiore.

Foto di Junko

Foto di Junko

Alle 20.00 siamo tornati a casa e, altra sorpresa: dalla Germania mi hanno chiamato Irmgard e Henk, i genitori di Kevin per farmi gli auguri. Ci siamo intrattenuti scambiandoci piacevolmente notizie per un pò e dato che il 19 maggio Irma compie gli anni ho fatto già gli auguri anche a lei. Che bel giorno è stato! E  mi sento leggera con addosso i miei 89 anni!   


  

mercoledì 13 maggio 2020

10 maggio 2020 Compleanno di Flaminia. E si cantava.






 
Oggi, domenica, Flaminia compie 12 anni! David ed io l'abbiamo chiamata stamattina per farle gli auguri e lei, con la sua voce squillante, ci ha ringraziato per la bella cartolina, i regalini e qualche euro. Più tardi Sigrid mi ha chiamato perchè la seconda domenica di maggio è anche il giorno della madre. Le bambine hanno preparato per Sigrid dei biscottini a forma di cuore. Nel pomeriggio vengono tre amichette di classe per festeggiare Flaminia, per mangiare insieme la torta e poi vedere un film. E, ovviamente, anche per fare le discole, per scatenarsi. Anche là il tempo è bello e Sigrid potrà scattare qualche foto ricordo di loro in giardino che è pieno di piante fiorite.
Mi sembra impossibile che le nipotine siano già così grandi, Livia che in marzo ha compiuto 15 anni e Flaminia oggi 12! Tante volte penso con tenerezza  a loro piccole, a quando leggevo una fiaba con loro sedute sulle mie ginocchia, sia ad Haarlem che a Roma. E a quando dividevano ancora la stessa camera ed io, seduta accanto ai loro lettini, cantavo per farle addormentare e spesso si univano alla mia voce perchè erano canzoncine che anche loro conoscevano. 
E' consuetudine che ogni estate Sigrid, Kevin, Livia e Flaminia passino una decina di giorni con noi a Roma, chissà se con questo lockdown sarà possibile. Ma forse fra breve tornerà la normalità e potremo riabbracciare questi tesori. Per Flaminia la scuola ricomincia domani. La scuola di Livia riapre il 1° giugno. Per cominciare solo due giorni la settimana
Con Jan ci scambiano delle mails. Va spesso in bicicletta per New York e ha scattato delle foto a Central Park di aiuole con tulipani: uno spettacolo! Nell'ultima mail mi scrive: "Ieri ho fatto 4 ore di volontariato sulla 152nd Street, riempire buste con cibo in scatola e riso, sembrava di essere in fabbrica, catena di montaggio, poveri quelli che lo devono fare quotidianamente. Trascrivendo il diario del mio viaggio di mezz'anno in Sudamerica, nel 1993, menziono che tu ci cantavi Piet Hein e allora ho cercato su You Tube e ho trovato il link della canzone, la conosco a memoria nonostante gli anni che sono passati." Mi hanno tanto emozionato queste parole che avevo gli occhi rossi. Jan che si ricorda quei momenti di tanti anni fa. Ho cantato tanto per i figli. Una volta che eravamo in macchina con amici per far passare il tempo cantavo insieme ai ragazzi. Gli amici erano entusiasti, esclamavano "Che bello!"
Quante volte ho la testa piena di ricordi, nostalgici, belli, commoventi. E sento gratitudine per la mia famiglia e la vita che ho vissuto e che sto ancora vivendo con questi miei amatissimi. E la vorrei vivere in eterno.


Foto di Jan al Central Park

Central Park




mercoledì 6 maggio 2020

Ancora lezioni scolastiche online

Data l'attuale situazione critica dovuta al coronavirus ogni giorno David ha a disposizione delle ore prestabilite durante le quali comunica con i suoi studenti online. Durante la lezione toccano assieme vari argomenti ma il tema principale è l'arte. Discutono dei lavori già svolti e dei compiti che David di volta in volta assegna da casa. David ogni 20 giorni circa pubblica un nuovo tema sulla bacheca online della classe soffermandosi poi a dare spiegazioni a chi non ha ben compreso cosa fare.
Ho visto poi le loro creazioni su Facebook e alcune mi entusiasmano. David mi ha dato il permesso di pubblicarne qualcuna sul mio blog. 
Questo è l'ultimo tema che ha assegnato:

"La natura morta è un genere artistico in cui un soggetto inanimato diventa protagonista autonomo della rappresentazione. Molti tra i maggiori artisti si sono misurati, chi in un modo chi in un altro, con il tema “natura morta”, a volte stravolgendone le regole iconografiche. Vi chiedo di realizzare, con estrema libertà ma grande cura, due nature morte diverse tra loro: una inventata ed eseguita su carta con colori, matite, pastelli ecc. e una da voi realizzata con oggetti veri e poi fotografata. Ricordate che potrete usare gli oggetti che volete disponendoli nel modo più originale possibile. Per quel che riguarda lo scatto fotografico per prima cosa sceglierete la luce (naturale o artificiale) che illumina la scena, poi disporrete gli oggetti e infine troverete l’inquadratura giusta. Allego, da osservare attentamente, le opere di alcuni maestri del passato. Buon lavoro!"

In un secondo momento David ha avuto l'idea di chiedere anche ai suoi colleghi professori di misurarsi con il tema appena dato ai suoi studenti. Diversi lavori stanno arrivando e David li sta pubblicando su Facebook. Ed eccoli, anche loro qui sul blog.

Wayne Thiebaud
Giorgio de Chirico


















Chaim Soutine






Herbert List




























 
 "Racconti sul vino e sul piacere del bere" Erron, Seconda F.









 
Lavoro di Elisa, II B


Foto di Elisa II B

Disegno del prof. Adriano Petrucci

Fotografia del prof. Mauro De Luca

Dipinto del prof. Francesco Elelino

Olio su tela del prof. Demetrio Aracoeli
Fotografia di David D'Amore


Fotografia della prof. Rachele Tombini

Lavoro di Allegra, III D.


Lavoro di Enea, II F

Lavoro del prof Alvaro Querzoli (spedito da Montreux).


Lavoro di Elisa, III D.

Fotografia di Diletta - III D

Disegno di Amanuel - II B

Fotografia di Alessia III D


lunedì 4 maggio 2020

Vaccini e dintorni




Ho fatto varie ricerche su internet sul tema "vaccini" e ho trovato articoli interessanti. Come al solito ci sono pareri favorevoli e contrari. Riporto qui alcuni frammenti che riguardano questo argomento.

Nei laboratori di tante case farmaceutiche (Big Pharma, colossi multinazionali farmaceutici) sparsi per tutto il globo c'è una corsa e una lotta per garantirsi il brevetto del vaccino contro il coronavirus.

La pandemia ha riportato sotto i riflettori un comparto, quello dei vaccini, che muove un giro d'affari pari a circa 3 miliardi di dollari, stando al calcolo della AB Bernstein. 

Alberto Negri, giornalista esperto di politica internazionale, in un articolo scrive: "E' evidente che, tra cure e vaccini, il  virus è una grande occasione di guadagno per Big Pharma. Il periodico mensile francese Le Monde Diplomatique scrive: "Il virus è una miniera d'oro".

Gilberto Corbellini, epistemologo, professore di storia della medicina e docente di bioetica presso l'Università di Roma La Sapienza afferma: "Ad un vaccino, in condizioni normali, servono almeno 10 anni per giungere sul mercato. I vaccini richiedono accurate sperimentazioni e non raramente gli effetti collaterali si scoprono solo dopo la commercializzazione".

Dopo la legge Lorenzin del 31 luglio 2017 sull'obbligo vaccinale, nel 2017 a Milano 3 mila free vax sfilano con i loro bambini "No all'obbligo di vaccino". E anche per le strade di Varese genitori con i loro figli con magliette e cartelli sulla libertà di scelta vaccinale hanno sfilato dietro allo striscione "Con i vaccini non si scherza".
Nello stesso periodo anche a Roma si svolge un corteo no vax, una manifestazione con partecipanti da tutta Italia. E cortei "no vax" sfilano in molte altre città.
E ancora una manifestzione a Bologna, il 21 settembre 2018, con la scritta a caratteri cubitali: "Con la salute non si scherza".

Associazioni che chiedono la libertà vaccinale: CONDAV, COMILVA, CORVELVA

Secondo le associazioni no vax "i dati nazionali riportano 640 casi di effetti collaterali gravi, gravissimi, mortali, già riconosciuti, ed è solo una stima per difetto"

Diego Fusaro, filosofo, sul suo canale Youtube si schiera "Contro i vaccini obbligatori e l'interesse multinazionale".

Franco Libero Manco, laureato in architettura è Dirigente Tecnico nella Pubblica Amministrazione e ricercatore spirituale e studioso di antropologia morale. Migliaia di suoi articoli sono stati pubblicati su giornali e riviste. Su internet in un suo articolo del 1 giugno 2017 dal titolo "Perchè sono contro l'obbligo delle vaccinazioni" Manco ci dice fra l'altro: "Ritengo sia una manovra estremamente pericolosa che può produrre generazioni di ammalati e dipendenti dalla chimica in modo da poterli curare a vita. Quale garanzia di innocuità  offrono? Se i vaccini sono innocui perchè solo in Italia in ben 580 cause legali lo Stato ha dovuto risarcire i danneggiati dai vaccini? Nonostante nei Paesi del Terzo Mondo le vaccinazioni siano diffusissime (con tassi di vaccinazioni di oltre il 90% dei bambini) perchè in questi posti c'è un altissimo tasso di mortalità infantile? Esiste una correlazione tra tasso di mortalità infantile e vaccinazioni?  Perchè il tasso di mortaltà infantile è più alto nelle nazioni in cui si sommistrano ai bambini il maggior numero di vaccini? Piuttosto che vaccinare contro le malattie non sarebbe opportuno indagare e intervenire sulle cause che le determinano? (denutrizione, mancanza di igiene, ignoranza ecc.)
Vaccinazioni africane MR (Morbillo+Rosolia). Bambini morti a decine per infezioni cerebrali, febbri altissime, crisi epilettiche. Migliaia di ricoveri in ospedali spesso fatiscenti. Centinaia di bambini rovinati da orribili eruzioni cutanee, dolori muscolari persistenti (come per il Gaedasil ed il Cervarix!!), diarree sanguinolente, tosse implacable (campagna vaccinale 2016 in Nabibia e 2017 in Leshoto attuata  dai Governi locali su pressione e "assistenza" di OMS ed UNICEF).


Tom Jefferson MD epidemiologo: "I vaccini vengono usati come arma biologica. L'influenza è causata da 200 o 300 agenti diversi, il vaccino si oppone solo a due o tre di essi. Questo è semplicmente senza senso".

Dr. Stefano Montanari, nanopatologo e ricercatore: "Non c'è un aumento di mortaltà in Italia a causa del virus, i morti sono quelli che abbiamo sempre avuto ogni anno per influenze e virus vari. Ci obbligheranno a fare dei vaccini che sono una truffa colossale, con lo scopo di arricchire l'industria farmaceutica, iniettandoci chissà quali sostanze".


Valdo Vaccaro, laureato nel 1973 in Economia e nel 2002 in Filosofia e Naturopatia: "Il terrore come miglior metodo di marketing per le chiese e per l'ordine medico-farmaceutico".

Dr.Roberto Gava: "La paura della malattia può essa stessa creare malattia perchè crea tensione, stress, e lo stress prolungato slatentizza i punti deboli della persona, può far salire la pressione, può causare aritmie cardiache, disturbare il sonno e la digestione, e alla fine indebolisce il sistema immunitario. Proprio quello che in questo periodo non deve avvenire".

Nel 2016 è uscito il libro False Alarm - The truth about the epidemic of fear del dottor Marc Siegel. Siegl identifica i tre principali catalizzatori della cultura della paura: governo, media e Big Pharma.
Dice Marc Siegel: "Abbiamo creato una siuazione in cui viene creata una paura e quindi proviamo a creare il trattamento per questa paura. Il pubblico ha l'idea che l'influenza stia per ucciderlo e che il vaccino lo salverà. Niente di ciò è vero". 

La storiella della Peste (vecchia megera sdentata e minacciosa) che va verso Baghdad annunciando lungo il tragitto che va a fare 5000 morti e che, al ritorno, viene accusata di averne fatti 100.000, al che ribatte: "No, sono stata di parola, ne ho ammazzati solo 5000 come da programma, gli altri 950.000 li ha fatto fuori la paura!"

Andrew W.Saul: "Thanks to pro-vaxxers, I have seen the error of my ways. Once, I confess I did indeed have vaccine hesitancy. But no longer. Now, I am absolutely certain that vaccines are a bad idea. 
In ogni caso le vaccinazioni sono meno pericolose quando una grande quantità di vitamina C viene somministrata prima e dopo l'iniezione".

LAV (Lega Anti Vivisezione): Sono quantificabili in miliardi di euro i fondi investiti per lo studio del vaccino contro il virus COVID-19. Migliaia di scimmie, cani, gatti, furetti e topi vengono utilizzati per tests fallimentari che approssimano solo parzialmente il comportamento del virus nell'uomo (in Italia ogni anno 600.000 animali, in Europa 22 milioni e oltre 190 milioni nel mondo vengono sacrificati  in inutili e dolorosi tests).
Vaccini è business economico: un binomio immortale che sfrutta prima gli animali sui quali vengono inutilmene testati, e poi gli esseri umani, perchè dietro ai farmaci troppo spesso si nascondono interessi e frodi ben lontani dall'intento di guarire l'uomo. 
Dobbiamo pretendere una ricerca innovativa, sviluppata per l'uomo e sull'uomo, basata sulla Non Animal Technologies per salvare e tutelare la vita di tutti: animali, essere umani e l'intero pianeta.
Il dato acclarato dei virologi più illustri è che se si fossero ascoltati gli animalisti nel non mangiare gli animali, nel non catturarli nà commercializzarli il coronavirus non esisterebbe proprio come pericolo per gli uomini dato che non sarebbe stato possibile il "salto di specie".