Ho avuto una mail da Jan in cui diceva che, dopo un buon viaggio, la sera è arrivato a New York dove Jennifer lo aspettava con pasta al sugo e, finito di mangiare, è andato subito a dormire.
Jan è stato in Italia per essere presente alla fiera del vino a Verona, "Vinitaly" (Salone internazionale del vino e dei distillati) che quest'anno si è tenuta dal 6 al 9 aprile. Come sempre ci ha incontrato Gregorio il suo amico produttore di vino e sua moglie Barbara. Dopo la fiera ha visitato diverse aziende vinicole nel Veneto, nelle Marche e in Abruzzo. Da noi è arrivato la sera del 12 aprile e il 16 mattina è tornato a New York. Come ogni anno ci ha raccontato dei suoi incontri nel mondo del vino e mi ha affascinato la sua descrizione di come, in momenti e posti diversi, abbia incontrato due ragazze sui trent'anni appassionate produttrici del proprio vino. Si chiamano Cristiana e Lorenza. Non si conoscono tra loro. La casa di Lorenza, che funge anche da deposito, nel tempo si è riempita di talmente tante bottiglie, botti ed attrezzature varie che per lei non c'è più posto e perciò vive in un camper, usando però il bagno della casa.
E' stato bellissimo avere Jan con noi, abbiamo chiaccherato di tutto. David, Laura e Jan hanno camminato per un paio d'ore nei dintorni di Piazza Navona mentre con me Jan ha portato fuori la cagnolina Seila quando di mattina David e Laura stavano al lavoro e siamo andati al mercato. Gli alberi di Piazza Vittorio sono in fiore, bellissimi. Questa piazza potrebbe essere stupenda se venissero prese come esempio le piazze di New York. Io non potevo fare lunghe camminate perchè avevo una distorsione al piede sinistro per via di una buca nel marciapiede.
L'ultima sera è venuto a trovarci l'amico produttore Andrea per salutare Jan ed è rimasto a cena. Andrea ormai è diventato un amico di famiglia. E' stata una serata molto piacevole.
Da un pò di giorni stavo consultando il mio diario del 1964, l'anno in cui è nato Jan, per cercare il giorno che è venuta da noi come ragazza alla pari Cristina Lopez del cui figlio Carlos poi sono diventata madrina.
Carlos, che abita nelle isole Canarie, da un pò di anni viene in Italia in primavera per stare qualche giorno con noi a Roma e per poi incontrarsi con suo padre nelle Marche.
Leggendo questo diario rivivo quel tempo, con Jan piccolissimo, e quanto vorrei averlo un momento bèbè nelle mie braccia. Adesso è un uomo ma guardandolo vedo in lui ancora quel bambinuccio e sento tanta tenerezza.
Prima di partire Jan ha scelto uno dei miei ultimi collages ed anche uno piccolo di tanti anni fa.(19-9-2006)
Questa storia tua con Jan e veramente stupenda!
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