Dopo aver fatto con David le spese al mercato di Via Sabotino siamo andati a Piazza Mazzini. Era il 10 aprile. David, toccando una bottiglia incrinata che stava su un muretto giocando con gli amichetti si è fatto un bel taglio al dito con tanto sangue. Che spavento! Giusto in quel momento veniva Pino per stare un attimo con noi durante una pausa di lavoro. In quei tempi Pino lavorava alla RAI di Via Oslavia a due passi da Piazza Mazzini. Dentro il palazzo della RAI c'era un ambulatorio medico e Pino ci ha portato David mentre io sono tornata a casa per preparare il pranzo. David ha avuto un'iniezione antitetanica, divisa in due tempi e perciò si è fatto tardi. E' stato bravissimo. Dopo aver mangiato ha fatto una bella dormitina ed ha ripreso a giocare come sempre.
La sera del giorno dopo sono venuti a cena Adriana e Franco. Pino e Franco, insieme a David, sono andati a comprare una torta e Franco ci ha aggiunto una torta-gelato. Più tardi sono venuti anche un amico di Pino, Bruno, con la moglie. Mi sembra di ricordare che Bruno fosse direttore di un teatro. Le lasagne preparate a quattro mani da Pino e me erano molto buone. Si è fatto tardi.
Nel tardo pomeriggio del giorno seguente, il 12 aprile, è venuto il nostro amico inglese Robin a farci visita. Lui e Pino leggevano il giornale radio alla radio vaticana. Ha portato per David un'ovetto di Pasqua. Dopo aver preso un tè insieme, Pino è dovuto tornare al lavoro. Era domenica ma i suoi orari erano irregolari. E così ho dovuto intrattenere Robin da sola. Anche se Robin era una carissima persona, con lui non sempre mi sentivo a mio agio: poteva capitare che mi guardasse con disappunto se indossavo un pantalone: "No Auk, non va bene, le donne devono mettersi le gonne." E mi invitava sempre di pregare la Madonna. Robin era inglese e convertito al cattolicesimo. A David poteva fare una ramanzina perchè giocava con troppo impeto o perchè rideva troppo forte. Quella sera sul mio diario ho scritto: "Meno male che Robin oggi è stato eccezionalmente angelico. Anche se David non si è mostrato particolarmente rispettoso nei suoi confronti, Robin ha preso posto su uno dei cuscini che formavano il treno da David costruito e ha accettato che David guidasse." David ed io l'abbiamo poi accompagnato fino alla fermata dell'autobus.
Dopo una giornata come al solito pienissima: pulizie della casa, spesa, cucinare e via discorrendo, il 13 aprile, dopo cena, sono venuti a trovarci Giuliana e Gigi.
E si è fatto di nuovo molto tardi perchè c'era tanto da chiaccherare. Come Pino, Gigi lavorava alla RAI e, Giuly ed io, prima di sposarci abbiamo lavorato insieme come indossatrici nella casa di alta moda di Germana Marucelli. Ne ho già parlato in questo blog. Giuly e Gigi hanno avuto due figli, Massimo e Marco. Non ricordo più il cognome perchè avrei voluto cercarli su Facebook.
Frattanto il bambino nella mia pancia era molto vivace, anche di notte. L'accarezzavo. La gravidanza procedeva benissimo.