Finito l'evento del tè culturale di domenica 24 gennaio ho salutato la padrona di casa Allegra assieme a Flavia e Simona, complimentandoci dell'interessante intrattimento e del tè e dolci squisiti. Allegra poi ha raccontato alle mie amiche da quanti anni ci conosciamo e di quando lei e sua madre sono venute al matrimonio di Pino e me. Aveva sette anni. Alla festicciuola nell'appartamento di Via Ruggero Bonghi Pino l'aveva invitata a ballare ed era così emozionata, si era sentita una principessa, non si è mai scordata di quella festa. Nel 1968 è stata ospite da noi per un paio di settimane quando lei e il suo papà John, dopo una permanenza in Inghilterra, sono tornati a Roma per cercare casa. Una volta trovato un appartamento sono venuti anche la mamma Mave ed i fratelli Renato e Simon. Allegra aveva allora 16/17 anni. Sigrid era neonata. Allegra si ricorda che un paio di volte è andata con David al cinema e che David era un bambino in gamba che capiva tutto.
Ho aperto gli albums fotografici. L'unica foto che ritrae Allegra e la mamma, il 22 marzo 1959, è al ritorno dalla chiesa in Via Ruggero Bonghi. Non faceva mica caldo ed io ero vestita molto leggera con il vestito da sposa di piqué e un soprabitino. Ma non ero freddolosa come adesso. E' stata una giornata memorabile, bellissima.
Ad un pranzo da me, poco fa, Simona ha raccontato a Flavia di come ha conosciuto Jan quando lei stava ancora con il suo ex marito. Gianni le parlava sempre del suo miglior amico descrivendolo nei particolari. E lei ha detto: "ma mi sembra di conoscerlo, assomiglia ad un ragazzo che incontro sull'autobus ogni mattina che vado al lavoro, un ragazzo alto, con i capelli lunghi, bellissimo. Sta là nel retro del bus con le braccia conserte." Un giorno che Gianni le ha presentato Jan era proprio il ragazzo del bus. Jan e Gianni hanno frequentato insieme il Liceo Artistico. La loro amicizia continua tuttora.
|
Jan, marzo1984 |
Il 28 gennaio mi ha telefonato l'amica Marcella che abita nel mio palazzo. Diceva che il giorno prima era andata all'Istituto Culturale Francese a Largo Giuseppe Toniolo dove segue una volta alla settimana un corso di francese avanzato (è stata insegnante di francese al liceo). In questo istituto qualche volta ho visto un film francese insieme a lei. Insomma mi ha raccontato che finita la lezione si è incamminata verso la fermata del bus insieme ad una signora del corso. Alla fermata hanno commentato la lezione e si sono informate a vicenda sul numero del bus che aspettavano e dove abitavano. Quando Shirley ha sentito che Marcella è domiciliata in Piazza Dante ha esclamato: "Oh, Piazza Dante! Là abita una mia carissima amica, Aukje!" Marcella ha replicato: "E' anche amica mia!" Shirley ha continuato: "Aukje da giovane era bellissima, anche adesso lo è però. Pino era eccezionale e i loro figli tutti e tre bellissimi. Poco fa ho incontrato Jan e Jennifer ad una festa a New Jersey." Shirley avrà raccontato sicuramente tante altre cose, è una brillante oratrice. Il giorno dopo Shirley mi ha telefonato e mi ha mandato anche una mail che diceva: "What a small world. I was amazed to find my colleague from the French lessons lived in Piazza Dante, and in your very building. I just sent some photos of you and Pino courting. Photos that I transferred from old slides. What wonderful memories." C'erano anche accluse foto dei cari amici Mike, Nina, Bert e di Shirley, del tempo di Via Ruggero Bonghi. Ero emozionata .
Parole di Gunter Grass: Che cos'altro al mondo, quale romanzo sarebbe mai l'epico respiro di un album di fotografie?
|
Passeggiata a Colle Oppio |
|
Foto in terrazza a via Ruggero Bonghi nel 1958 (Shirley, Nina, Mike, Bert). |
|
Shirley |
|
Mike |
Nessun commento:
Posta un commento