venerdì 14 aprile 2017

Janneman qua in Italia

Il 31 marzo verso le 11 di mattina ha bussato Jan alla porta. Nonostante avesse viaggiato tutta la notte senza dormire non aveva segni di stanchezza. Ogni volta è una  gioia rivederlo. David era a scuola e Jan, dopo aver mangiato un'abbondante macedonia, ha voluto accompagnarmi a fare le spese. Dopo pranzo ha riposato un'oretta ed è andato con David a Trastevere. David felice di camminare col fratello per i vicoli e le piazze di questo storico rione.
Sono tornati all'ora di cena con Rachele, amica e collega di David al Liceo Artistico. Jan aveva un compito: assaggiare i vini che giorni prima erano stati consegnati qui a casa da un produttore della Puglia. La cena era pronta e il wine tasting è cominciato. Jan era curioso di sentire l'opinione di David e Rachele. Io sono astemia, sono nata con questo difetto e perciò non sono stata di aiuto. Per tre sere consecutive si sono dati da fare a censire 8 bottiglie di vino, bianco e rosso. 




Lunedì 3 aprile, all'alba, Jan è volato in Sicilia per lavoro. I tre giorni che è stato con noi sono stati pienissimi e bellissimi. E' venuto con me al mercato, ha fatto un'altra interessante uscita col fratello nei quartieri San Saba e Testaccio per poi andare, sempre in motorino, a Torpignattara all'inaugurazione di una mostra.. Ha lavorato spesso sul suo computer portatile, ha cucinato, ha lavato i piatti, si è sentito al telefono con Jennifer in Giamaica e con Sigrid in Olanda. Il giorno prima di partire è andato con David a trovare la madre del suo amico Gianni. Una settimana prima Gianni era morto di PML, una leucemia molto rara. David è andato al funerale. Siamo rimasti tutti molto colpiti da questa perdita. Un paio di anni fa l'abbiamo ancora visto, pieno di vita, felice col figlioletto nato da poco. Lui e Jan hanno frequentato il Liceo Artistico insieme. Jan era spesso ospite nella loro casa al mare e Gianni pranzava spesso da noi. Era figlio unico. La mamma, vedova, è rimasta sola. Era molto contenta di rivedere Jan e David. Le ha fatto bene.
Dalla Sicilia, il 6 aprile, Jan ha preso un aereo per il Piemonte. Ci ha chiamato da Torino. Ha preso una macchina a noleggio e ha contattato dei produttori di vino, ormai diventati suoi amici. L'8 aprile si è spostato a Verona dove come l'anno scorso ha preso in affitto un bell'appartamento che ha diviso anche questa volta con una coppia di amici del mondo del vino. Vinitaly, la fiera del vino internazionale, si svolge dal 9 al 12 aprile. E lì sta incontrando tanti amici produttori fra i quali Gregorio e sua moglie Barbara. Giorni molto impegnativi. Finita la fiera Jan prenderà l'aereo per New York. Per noi Jan è un fenomeno di energia. L'ammiriamo.

P.S. Oggi, 13 aprile, Jan ha telefonato all'ora di pranzo. Avrebbe preso di nuovo una macchina in affitto per incontrare dei produttori di vino nel Veneto. Ieri non era in gran forma, c'erano tutti i sintoni di un'influenza intestinale. Oggi stava già meglio ma si sentiva fiacco perciò avrebbe passato la prossima notte e domani in un paesino sul Lago di Garda per riposarsi e dopodichè a Milano avrebbe preso l'aereo per New York.
 

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