mercoledì 7 maggio 2025

1978 (Giuseppe Colombi - il Grottino )

Il 25 Febbraio si è svolto così. Ero intenta nei miei soliti lavori domestici, Pino era intento a scrivere il suo terzo libro. Poi lui è andato a comprare il pane casareccio sotto casa e io ho cucinato il pranzo: patate al forno con aglio e rosmarino, appelmoes (crema di mele), insalata e mozzarella. Tutto molto buono. L'appelmoes veniva molto bene con le mele Renette che erano adatte anche per le torte con le mele e le frittelle. Adesso al mercato non si trovano più, chissà perchè. Dopo il pasto David ha lavato i piatti e poi è uscito con Paolo e Vito. Jan è andato con Mauro a vedere una partita di calcio al campo del VIS Aurelia. Sigrid giocava da Antonella, sorella di Mauro, vicini di pianerottolo. Nel pomeriggio è venuto un collega di Pino, Giuseppe Colombi, dirigente dell'ufficio del personale, un uomo molto colto che amava fare piccoli lavori manuali. Quando in casa qualcosa non andava lui veniva ed aggiustava. Questa volta è venuto per sistemare una lampada da tavolo nella stanza dei ragazzi. Da tanto tempo eravamo amici con lui e la moglie, Silvana; siamo stati al loro matrimonio in un piccolo centro del nord Italia. Una cena da noi e una da loro; ci si vedeva di frequente. ssSilvana faceva una ottima zuppa con gnocchetti fatti di pane. Loro hanno avuto due figli: prima Francesco e poi Paolo che è ora compagno di classe di David al Liceo Artistico. Giuseppe, finito il lavoro, ci ha dato un passaggio fino a Piazza Navona e lì vicino, a via del Pellegrino, ho fatto conoscere a Pino il negozio di libri Il Grottino con libri di tutti i generi a prezzi super economici. Io ci ho comprato tanti libri da regalare ad amici e parenti e poi volumi di arte che ancora oggi sono nella nostra libreria e continuiamo a consultare. Questa volta abbiamo comprato dei bellissimi libri per bambini: sia per Sigrid sia da regalare ai compleanni delle sue amichette. Presi i mezzi siamo tornati a casa e alle diciannove e trenta di buona lena mi sono messa a cucinare mentre gli altri preparavano la tavola. E' già sono arrivati gli ospiti: Dineke, Cesare e le loro figlie Laura e Silvia, dell'età di David e Jan. Hanno portato un fiasco di vino fatto con l'uva della loro terra. Abbiamo mangiato nella cucina abitabile e per dessert Jan ha fatto le frittelle nel cui impasto avevo messo delle fettine di mela: sfrittellava e spadellava con la sua consueta abilità. Poi, mentre tutti si trasferivano nel soggiorno io con velocità ho lavato i piatti. I giovani si intrattenevano raccontandosi le loro cose e anche noi adulti eravamo bene affiatati.
 
 
Il matrimonio di Guseppe e Silvana






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