Girovagando
sabato 10 maggio 2025
1978 (Foro Italico)
mercoledì 7 maggio 2025
1978 (Giuseppe Colombi - il Grottino )
![]() |
Il matrimonio di Guseppe e Silvana |
domenica 4 maggio 2025
1978 (Poesjemauw e Artemisia)
La mattina, appena alzata, liberavo Poesjemauw aprendo lo stanzino in cui passava la notte e poi le davo da mangiare. Poi in cucina preparavo il necessario per la colazione mettendo in tavola anche una grossa teiera. Dopo, quando la casa si era svuotata - i ragazzi a scuola e Pino al lavoro - lavavo i piatti, facevo i letti e pulivo la lettiera di Poesje posizionata nel bagnetto di servizio. Ogni sera cercavo la gattina nel letto di Jan o in quello di Sigrid, la prendevo e la mettevo nella stanzina ripostiglio chiudendo poi la porta. Dormiva lì dentro perchè una notte ha camminato sulla testa di Pino che, svegliato di soprassalto, ha gridato dallo spavento. Quando Sigrid e un'amichetta facevano i compiti sedute al tavolo nella stanza da letto, Poesje si metteva sul tavolo e controllava tutti i loro movimenti. Quando l'amichetta allungava la mano per prendere i colori o la gomma di Sigrid, Poesje le colpiva delicatamente la mano con la zampetta come a dire: lascia stare le cose di Sigrid! Nel 1979 ho scattato una foto di Sigrid addormentata con in braccio Poesjemauw. Diversi anni prima Jan mentre Jan giocava a pallone nella strada con gli amici una signora gli ha chiesto di buttare una busta in fondo alla via, in mezzo all'erba. Jan ha preso la busta e si è avviato ma, prima di buttarla ha voluto vederne il contenuto. C'erano due gattini nati da poco. Li ha subito portati a casa, da me: erano tenerissimi. Giusto in quel momento c'era una mia amica a prendere un te, Laura, che intenerita ha deciso di prenderne uno. Ha scelto quello completamente nero. L'altro era bianco e nero e l'ho chiamato Poesjemauw per via di una filastrocca olandese: Poesjemauw kom eens gauw - Ik heb lekkere melk voor jou - En voor mij rijstebrij - Oh wat heerlijk smullen wij (Poesjemauw vieni subito qui - io ho per te del buon latte - e per me pappa di riso - faremo una bella scorpacciata). La gattina l'ho nutrita dandole il latte tiepido col contagocce. Quando Jan era a casa mi dava una mano. Poi le ho dato gli omogeneizzati finchè ha cominciato a mangiare da sola. Era ghiotta di uova.
https://www.youtube.com/watch?v=OQ8JLJ5IRQk
In Olanda Sigrid e famiglia hanno una gattina di nome Gina che di notte ama dormire con Flaminia o con Sigrid. Qundo sta da Sigrid, che dorme su un fianco, le tocca leggermente la spalla con una zampetta per dirle: "Girati" e quando Sigrid si gira ed è in posizione supina Gina si mette sopra di lei. Poesiemauw un tempo e Gina adesso fanno parte della famiglia, amate e coccolate.
Una volta alla settimana, di venerdì, venive la signora Artemisia che per tre ore puliva la casa e stirava. Prima del suo arrivo sbattevo i tappeti sul balcone, se c'erano David o Jan lo facevano loro. Mentre Artemisia iniziava a lavorare io andavo a piedi al mercato: o a quello di via Sabotino o a quello più lontano di via Andrea Doria. Facevo un bel carico perchè mangiavamo molta frutta e verdura. Tornata a casa cucinavo e all'ora di pranzo tutti a tavola ma prima portavo il vassoio col cibo di Artemisia nel soggiorno. Agli inizi, 4 o 5 anni prima, lei mangiava con noi a tavola, si sedeva sulla punta della sedia senza avvicinarsi al tavolo. Si notava il suo disagio. Noi la invitavamo a sedersi comodamente e a mangiare tranquillamente ma non c'era verso e alla fine ci ha chiesto il permesso di mangiare da sola. E' rimasta con noi un altro anno e poi è andata in pensione.
![]() |
Sigrid e Poesjemauw |
![]() |
Gina |
venerdì 2 maggio 2025
1978 ( il terreno)
Il 20 Febbraio dopo pallacanestro Sigrid ed io abbiamo preso i bus 391 e 23 per dare un'occhiata al negozio GAY a Piazza Risorgimento. C'era un vestito grigio che piaceva molto a Sigrid e le stava molto bene: l'abbiamo comprato. Il giorno dopo c'era la festa di compleanno della compagnetta Monica e Sigrid ha indossando quel vestito abbinandolo ad una camicetta bianca e calzettoni bianchi. Nell'album di foto vedo che indossava lo stesso vestito quando siamo andate a trovare i suoi fratelli sul terreno di via Teulada dove giocavano a pallone con gli amici del quartiere. In quell'occasione ho scattato delle foto con la mia spartana e fedele macchinetta Kodac Instamatic.
Ginestra in fiore |
![]() |
Il campo visto da Monte Mario |
![]() |
La nostra casa a via Goiran vista dal monte |
David a Monte Mario nel 2025
mercoledì 30 aprile 2025
1978 (il Mago Battista)
martedì 29 aprile 2025
1978 (Le pagelle)
Il 16 Febbraio, dopo colazione, i ragazzi sono andati a scuola e Pino è partito per Avellino, toccata e fuga, giusto il tempo di vedere la madre e alcuni parenti. Io ho preso un autobus per passare un paio di ore con le amiche olandesi per un Koffieochtend (mattinata di caffè). Questa volta era a casa dell'amica Mieke ed eravamo in sette: Liesbeth, Paulien, Ireen, Dineke, Martha. Era molto piacevole passare un paio d'ore insieme chiacchierando del più e del meno. Per me era bello e importante parlare ogni tanto la mia lingua. Tornata a casa son venuti anche i ragazzi da scuola, Jan ha portato con se il compagno di classe Carlo Troilo. Abbiamo mangiato un piatto di pasta, un'omelette ripiena di cipolle, insalata e formaggio. David è arrivato con una pagella non proprio bella: quattro insufficenze, alcuni sei e qualche sette. Quando l'ha letta gli è venuto un attacco di rabbia e si è rifugiato nella sua stanza. Quando dopo un pò ne è uscito aveva gli occhi rossi. Nel pomeriggio sono andata con Sigrid a prendere la sua pagella a scuola; questa volta, sia sulla pagella di Sigrid che su quella di Jan non c'erano più i voti ma i giudizi. Gli insegnanti di Jan erano concordi nel dire che non rendeva secondo le sue capacità. Su quella di Sigrid c'era scritto: "Sensibile, giudiziosa, educata e gentile con tutti. Ottiene buoni risultati in tutte le discipline. Rivela particolare attitudine al disegno e all'educazione fisica". Siamo tornate a casa di corsa perchè ci facevano visita il generale e la moglie che abitavano nella nostra strada. Hanno portato per Sigrid due pacchi di squisiti biscotti. Ci siamo intrattenuti cordialmente per un paio d'ore. Poi Sigrid aveva lezione di chitarra. Per cena ho preparato un risotto e Carlo, l'amico di Jan, è rimasto a mangiare da noi. Giornata pienissima. Quando Pino era assente era abitudine che Jan o Sigrid si infilassero nel lettone con me. Questa volta toccava a Sigrid. La sera del giorno dopo Pino è tornato a casa portando strufoli fatti da mia suocera: buonissimi.
![]() |
Sigrid suona la chitarra di David, che ascolta insieme a Poesjemao. |
sabato 26 aprile 2025
Eventi del 1978 (Sigrid con la varicella)
Il 24 Gennaio tutte le bambine della classe di Sigrid hanno fatto il vaccino anti-rosolia. I giorni seguenti Sigrid era un pò spossata e il 26 Gennaio, dopo la lezione di chitarra, le è venuto un forte mal di testa e la testa le girava, le abbiamo misurato la febbre: 38. Il giorno dopo è rimasta a casa e su viso e pancia le sono comparse delle vescicole rosse. In giornata ho chiamato il medico di base descrivendogli i sintomi. Diagnosi: varicella. Per Sigrid un aspirina accompagnata da un bicchiere di latte e poi il malessere avrebbe seguito il suo corso. Il giorno dopo le vescicole erano aumentate e procuravano a Sigrid un fastidioso prurito. Io le tamponavo con acqua e bicarbonato di sodio e poi ci passavo il talco al mentolo. Per distrarla le leggevo il libro Canto di Natale di Charles Dickens. Le piaceva molto. Quella sera avevamo ospiti a cena da Latina: Elio, Lucia e il loro figlio Gianni. Sono arrivati presto, alle 18,00 circa, e così ho fatto un te per tutti e poi Pino li ha portati in RAI a via Teulada per mostrare loro gli studi televisivi. Poi, dopo, a casa, una bella cena con diverse portate.
Ci sono voluti diversi giorni prima che Sigrid stesse meglio, ma poi, dopo la febbre, si sentiva appicicosa e desiderava un bel bagno. Le ho preparato la vasca sciogliendo nell'acqua del bicarbonato di sodio. Dopo si è sentita più in forma e ha mangiato con appetito un piatto di pastina. Il 2 Febbraio, siamo andati a parlare con la maestra Gisci, l'insegnante di Jan, che ci ha detto che lui era un ragazzo simpatico e spiritoso, più loquace dell'anno precedente, i suoi temi erano concisi, maturi e originali. Lo stesso giorno abbiamo comprato i tradizionali bignè di San Giuseppe, preparati e venduti, non si sa perchè, con largo anticipo. Sigrid stava molto meglio e siamo uscite a fare due passi, faceva molto freddo. Finito il libro di Dickens ho iniziato a leggerle il libro di Heidi. L'ho portata ai giardinetti d Piazzale Maresciallo Giardino dove lei ha colto delle pratoline. In questo giardino andavo spesso con David piccolino quando abitavamo a viale Angelico nella prima casa mia e di Pino da sposati.
L'undici Febbraio Elio ci è venuto a prendere per passare con loro a Latina una gradevole giornata. Nel pomeriggio, dopo pranzo, mentre David e Gianni sono rimasti a casa a disegnare Elio ci ha portati al mare, siamo scesi dalla macchina ma rientrati subito: il vento era gelido. In serata Elio ci ha riportati a Roma. Il 15 Febbraio, dopo dopo due settimane e mezza di assenza, ho accompagnato Sigrid a scuola. Dopo una veloce controllo del medico scolastico in ambulatorio, ho scambiato due parole con la sua maestra, la signorina Viselli, molto brava e carina.