Il 22 dicembre sono arrivati dall'Olanda Sigrid, Kevin, Livia e Flaminia. Dopo i saluti e gli abbracci le bimbe si sono dirette come sempre, senza indugi, alla cassapanca nella camera che io divido con Livia e che contiene i loro giocattoli romani. Per prima cosa Flaminia ha preso fra le braccia il Cane Morbido, qui il suo compagno fisso di letto e di casa, poi hanno cominciato a giocare come non ci fosse stato un intervallo di qualche mese. Il secondo giorno Flaminia aveva male al braccio sinistro, la sua manina destra lo sorreggeva in modo protettivo. Dopo la notte, al mattino la situazione era invariata e perciò Sigrid e Kevin sono andati con lei al Pronto Soccorso dove con una radiografia hanno visto che c'era una piccola frattura. Come se l'era procurata non l'abbiamo mai saputo. In ogni caso col gesso non ha avuto più dolore ed ha potuto fare regolarmente di tutto.
Poi Livia ha cominciato a tossire parecchio. Il medico di famiglia le ha prescritto dei rimedi omeopatici. E' stata un pò di giorni in casa ma per Livia questa non è una punizione: con le bambole ed oggetti vari inventa dei giochi fantastici che non vorrebbe mai interrompere. Tutte e due poi si mettevano sul letto grande di papà e mamma, circondate da tanti libri che sfogliavano con attenzione. David raccontava loro delle storie inventate al momento, come ridevano e noi ridevamo con loro. E' impressionante come in questi pochi mesi Flaminia sia così migliorata nel parlare. Tutti e due usano anche parole difficili. Sigrid in Olanda legge per loro ad alta voce. Il libro del momento è Giamburrasca. Quando una parola non la capiscono Sigrid la spiega, è ammirevole.
In cucina disegnavano al tavolo. Flaminia ancora scarabocchia più che altro, ci spiega il significato di ogni tratto del suo lavoro che delle volte risultava gradevole. Livia fa molta attenzione ai vestiti che disegna. Una volta ha detto a Sigrid: "Io i vestiti li disegno e tu li cuci."
Sulla terrazza condominiale |
Nessun commento:
Posta un commento