Cliccando su Internet "Cause al Comune" si scopre che in tutta Italia, dal Nord al Sud, per via di incidenti causati da buche nelle strade, la gente fa causa al proprio Comune. Mostrando referti medici e foto delle crepe, e avendo un testimone, spesso viene elargito un risarcimento ma sempre inferiore alla somma richiesta. Ogni anno in Italia si spendono dai 30 ai 40 miliardi di euro a causa degli incidenti stradali. Buche, avvallamenti, tombini dissestati: il Comune è sempre responsabile essendo considerato custode della strada.
Così leggo:
Lucca. Raffica di cause al Comune. Richieste di risarcimento per gli innumerevolo sinistri avvenuti a cause di buche e tombini malmessi.
Torino. Le strade di Torino sono la copia in formato gigante di un famoso formaggio svizzero, delle groviere, che possono mettere in serio pericolo la salute di chi guida e di chi cammina. Un pensionato infortunatosi anni fa in un dislivello provocato dalla sconnessione tra il lastricato aveva fatto causa al Comune. Solo adesso è arrivata la sentenza: la buca non era abbastanza profonda e perciò il Comune non è tenuto a sborsare un soldo. In più il pensionato si deve sobbarcare tutte le spese processuali. 2.200 euro. Oltre al danno la beffa. Risulta anche che la buca a suo tempo è stata riempita e dopo non molto si sono formate due buche sullo stesso posto.
Roma. Le buche sono una vera piaga per i cittadini: marciapiedi e strade da terzo mondo. Ogni anno centinaia di cause. Trastevere: regno delle buche. Cercasi Comune di Roma latitante.
Sardegna. Camminare a Cagliari è un'impresa.
Firenze. Oltre mille infortuni all'anno per colpa delle buche nelle strade.
Mazara del Vallo. Numerose buche in tantissime strade. Richiesti decine di risarcimenti da ciclisti, automobilisti e pedoni.
Sassuolo. I dati rilevati mostrano che al primo posto delle pericolosità delle strade sassolari ci sono le buche seguite da disconnesioni e tombini e dall'asfalto danneggiato e irregolare.
Verona. Le denunce al Comune rispetto al 2008 sono aumentate del 35%. Ci sono sempre meno soldi in bilancio per le spese pubbliche.
Milano. La situazione del manto stradale è drammatica con danni ai mezzi di trasporto e ai pedoni. Seguono indicazione su come fare causa al Comune.
Insomma è una malattia nazionale questa varicella stradale e non bisogna dare retta al giornalista che in un quotidiano consiglia caldamente di camminare con il naso all'insù per godersi balconi e terrazze fiorite. E' più prudente tenere gli occhi fissi all'ingiù per eseguire ad arte gli slalom attorno agli ostacoli. Chi ci riesce potrebbe puntare un occhio verso l'alto e l'altro verso terra.
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