lunedì 18 luglio 2016

Amici di David a cena

 Il 2 giugno, due giorni dopo la partenza di Sigrid, c'è stata un'altra cena simile, ma questa volta erano amici di David. Due amici, Vito e Nicola con i quali ha frequentato tanti anni fa il Liceo Artistico. Negli anni si sono saltuariamente incontrati e stavolta è stato Nicola a decidere che era ora di una piccola rimpatriata. Sono venuti con le rispettive mogli: Vito con Fong che è di Taiwan e Nicola con Rita. Li aspettava la pasta con zucchine ed un'insalatona mentre loro hanno portato delle pizze, insalata di riso, tre bottiglie di buon vino e dolci. Io li conosco da sempre e così ho fatto parte della compagnia. Ed è stato divertente. Abbiamo gustato la cena e poi, come la sera di Sigrid e le sue amiche, anche questa volta hanno rievocato ricordi nostalgici scolastici, cercando con l'aiuto del  computer vecchi compagni e compagne con esclamazioni come: "Ma è rimasta uguale!". Oppure "Come è cambiato!" Scoprendo, spesso anche sorprendendosi, il mestiere che tanti di loro hanno intrapreso. Ripromettendosi di provare a prendere contatti con questo o quella.
Nicola è tecnico Rai-tv, Vito e Fong sono ambedue guide turistiche, hanno un figlio, Federico, di 25 anni che sta per laurearsi in architettura ed è fidanzato. Io non l'ho più visto da quando era piccolo.
L'8 giugno era per David l'ultimo giorno scolastico, cominciava la lunga vacanza estiva. I suoi alunni l'hanno abbracciato dicendo di come a loro sarebbe mancato. Quella stessa sera aveva un concerto con il suo gruppo che ha avuto molto successo. Fra il pubblico c'erano almeno 20 fra amici e colleghi di David. Se viene un amico o amica da fuori Roma per assistere ad un concerto di David e non trova un posto dove passare la notte viene a dormire da noi. Così ogni tanto c'è la collega Teresa e due volte è stato nostro ospite il collega Juri. Quando Juri è partito per Napoli, città dove abita, era talmente presto che noi eravamo ancora a letto. Ci ha lasciato questo messaggio: Grazie per l'ospitalità, la gentilezza, la grazia.


Torrente Mignone

Adesso faccio un salto in avanti nel tempo perchè voglio descrivere un fatto simpatico che è successo a David durante la sua  permanenza di tre giorni a Barbarano. Ci era andato il 13 luglio ed è tornato il 15. Il 14 ha fatto in compagnia di se stesso (da più di un anno la relazione fra lui e Laura è finita) una passeggiata di 6 ore nella natura selvatica etrusca, incredibilmente bella. Stanco della camminata nel calore asfissiante del pomeriggio si è riposato sotto un albero. Si è assopito per un'oretta ed è stato svegliato di soprassalto da un prurito al naso e si è trovato occhi negli occhi con un cavallo. L'animale per niente impaurito ha cominciato ad annusare il borsone di David nel quale era conservato il pranzo: frutta secca, una banana, anacardi e mandorle. Ecco la descrizione dell'avvenimento che David ha postato su Facebook con tanto di foto: "Distrutto dalla fatica mi sdraio all'ombra di un albero. Mi addormento. Mi risveglio all'improvviso: qualcuno sta giocando con il mio naso. Apro gli occhi. Enorme, appiccicato al mio viso, il muso di un cavallo che mi osserva e mi sbaciucchia naso e guance. Salto in piedi e il quadrupede, non contento di avermi spaventato, addenta e tenta di rubare la mia borsa. Lo rincorro."




1 commento:

  1. Ciao Aukje, sono Benito Scopa, amico di Pino, sono lieto di averti incontrata sul tuo blog. Se ti fa piacere scrivimi una Email benrit25@gmail.com. Ora mi trovo a Perugia. Un abbraccio e a presto,
    Benito

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