Il 2 giugno, due giorni dopo la partenza di Sigrid, c'è stata un'altra cena simile, ma questa volta erano amici di David. Due amici, Vito e Nicola con i quali ha frequentato tanti anni fa il Liceo Artistico. Negli anni si sono saltuariamente incontrati e stavolta è stato Nicola a decidere che era ora di una piccola rimpatriata. Sono venuti con le rispettive mogli: Vito con Fong che è di Taiwan e Nicola con Rita. Li aspettava la pasta con zucchine ed un'insalatona mentre loro hanno portato delle pizze, insalata di riso, tre bottiglie di buon vino e dolci. Io li conosco da sempre e così ho fatto parte della compagnia. Ed è stato divertente. Abbiamo gustato la cena e poi, come la sera di Sigrid e le sue amiche, anche questa volta hanno rievocato ricordi nostalgici scolastici, cercando con l'aiuto del computer vecchi compagni e compagne con esclamazioni come: "Ma è rimasta uguale!". Oppure "Come è cambiato!" Scoprendo, spesso anche sorprendendosi, il mestiere che tanti di loro hanno intrapreso. Ripromettendosi di provare a prendere contatti con questo o quella.
Nicola è tecnico Rai-tv, Vito e Fong sono ambedue guide turistiche, hanno un figlio, Federico, di 25 anni che sta per laurearsi in architettura ed è fidanzato. Io non l'ho più visto da quando era piccolo.
L'8 giugno era per David l'ultimo giorno scolastico, cominciava la lunga vacanza estiva. I suoi alunni l'hanno abbracciato dicendo di come a loro sarebbe mancato. Quella stessa sera aveva un concerto con il suo gruppo che ha avuto molto successo. Fra il pubblico c'erano almeno 20 fra amici e colleghi di David. Se viene un amico o amica da fuori Roma per assistere ad un concerto di David e non trova un posto dove passare la notte viene a dormire da noi. Così ogni tanto c'è la collega Teresa e due volte è stato nostro ospite il collega Juri. Quando Juri è partito per Napoli, città dove abita, era talmente presto che noi eravamo ancora a letto. Ci ha lasciato questo messaggio: Grazie per l'ospitalità, la gentilezza, la grazia.
Torrente Mignone |
Adesso faccio un salto in avanti nel tempo perchè voglio descrivere un fatto simpatico che è successo a David durante la sua permanenza di tre giorni a Barbarano. Ci era andato il 13 luglio ed è tornato il 15. Il 14 ha fatto in compagnia di se stesso (da più di un anno la relazione fra lui e Laura è finita) una passeggiata di 6 ore nella natura selvatica etrusca, incredibilmente bella. Stanco della camminata nel calore asfissiante del pomeriggio si è riposato sotto un albero. Si è assopito per un'oretta ed è stato svegliato di soprassalto da un prurito al naso e si è trovato occhi negli occhi con un cavallo. L'animale per niente impaurito ha cominciato ad annusare il borsone di David nel quale era conservato il pranzo: frutta secca, una banana, anacardi e mandorle. Ecco la descrizione dell'avvenimento che David ha postato su Facebook con tanto di foto: "Distrutto dalla fatica mi sdraio all'ombra di un albero. Mi addormento.
Mi risveglio all'improvviso: qualcuno sta giocando con il mio naso. Apro
gli occhi. Enorme, appiccicato al mio viso, il muso di un cavallo che
mi osserva e mi sbaciucchia naso e guance. Salto in piedi e il
quadrupede, non contento di avermi spaventato, addenta e tenta di rubare
la mia borsa. Lo rincorro."
Ciao Aukje, sono Benito Scopa, amico di Pino, sono lieto di averti incontrata sul tuo blog. Se ti fa piacere scrivimi una Email benrit25@gmail.com. Ora mi trovo a Perugia. Un abbraccio e a presto,
RispondiEliminaBenito