vitamina C come cura del CVD19

Frammenti di articoli trovati su internet concernenti la cura efficace a base di vitamina C contro il virus adesso in circolazion.

Le notizie sulla ricerca che dimostra i benefici sull'uso della vitamina C per contrastare e prevenire  il COVID-19 vengono attivamente soppresse. L'ortodossa medica si concentra ossessivamente sulla ricerca di un vaccino e/o farmaco per questo virus.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha incontrato Google, Facebook e altri giganti dei media per fermare la diffusione di ciò che dichiara essere informazioni errate. Ma il governo cinese non ha bloccato la vera notizia su come la vitamina C per via endovenosa sta salvando delle vite dall'epidemia di COVID-19.

Una sperimentazione clinica sull'efficacia della vitamina C per via endovenosa su pazienti con coronavirus è iniziata il 14 febbraio all'ospedale Zhongnan di Wuhan in Cina, epicentro della pandemia e, come afferma il Dott. Richard Cheng, con ottimi risultati.

L’ospedale Onvit in Corea istruisce i cittadini su come innalzare le proprie difese immunitarie con massicce dosi di Vitamina C e D, quello che non facciamo noi in Italia o in Europa, e nessuna televisione o giornale probabilmente ne parlerà.

Dopo i rapporti provenienti dalla Cina anche negli ospedali di New York curano i malati di COVID-19 con la vitamina C. Ai pazienti vengono somministrate dosi da l500 mg del potente antiossidante tre o quattro volte al giorno per via endovenosa.

Testimonianza diretta di un medico coreano sulla somministrazione di Vitamina C.  “Nel mio ospedale di Daegu, in Corea del Sud, tutti i pazienti ricoverati e tutti i membri dello staff usano la vitamina C per via orale. Alcune persone questa settimana hanno avuto febbre lieve, mal di testa e tosse, e a quelli che avevano sintomi venivano somministrati 30.000 mg di vitamina C per via endovenosa Alcune persone sono migliorate dopo circa due giorni e la maggior parte ha visto i propri sintomi scomparire dopo una sola iniezione”. (Hyoungjoo Shin, M.D.)

Articolo del Dr.Andrew W.Saul, esperto di Medicina Ortomolecolare, sul trattamento nutrizionale del coronavirus: "Abbondanti prove cliniche confermano il potente effetto antivirale della vitamina C se usata in quantità sufficiente.

I medici Frederick R.Klenner MD e Robert F.Cathcart MD hanno adottato con successo questo approccio. Si può prevedere che il coronavirus, nelle infezioni acute, sia suscettibile alla vitamina C come tutti gli altri virus contro i quali si è dimostrata estremamente efficace. In dosi sufficientemente elevate la vitamina C è  in grado di neutralizzare o uccidere qualsiasi virus contro il quale è stata testata. Robert F. Cathcart: "Tutti questi discorsi su di un vaccino sono una perdita di tempo, soprattutto perchè sappiamo già come curare questa malattia. E' giunto il momento di smettere di nascondere la nostra capacità di trattare questa acuta malattia infettiva con dosi massicce di ascorbato."

Il Dr. Saul riassume bene il grande approccio farmaceutico occidentale quando dice: "L'ortodossia medica si concentra ossessivamente sulla ricerca di un vaccino e/o farmaco per il COVID-19.  Mentre la medicina ufficiale è alla ricerca di approcci favolosamente redditizi, la vitamina C è un metodo già esistente, plausibile e clinicamente dimostrato per combattere quello di cui muoiono i pazienti affetti da questo virus: sindrome respiratoria acuta grave e polmonite. C'è già un vaccino: la vitamina C."

Viene anche consigliato di assumere vitamina D3 che ha un effetto antivirale, da 500 a 3000 UI. Rinforza il sistema immunitario. 

Dopo innumerevoli articoli su giornali e riviste che ridicolizzano l'uso della vitamina C contro questo virus, il 29 marzo appare su internet questa notizia:

Vitamina C alto dosaggio: parte la sperimentazione a Palermo dopo la raccomandazione ufficiale dei medici cinesi contro il Covid.

31 Marzo: Nelle Filippine il Dipartimento della Sanità fornisce agli scolari integratori di vitamina C per rafforzare il sistema immunitario.

Giamaica e ritorno

A New York col lockdown a Jan e Jennifer non era possibile lavorare essendo ristoratori ed enoteche coloro che acquistano il loro vino. E così hanno deciso di passare un paio di settimane in Giamaica nella casa che Jennifer ha costruito e dove lei, col suo pollice verde, è sempre molto impegnata a lavorare nel giardino. Il clima là è tropicale ed è pure gradevole sdraiarsi nell'amaca e leggere un libro. Oppure andare al mare che non è lontano. L'ho trovata un'ottima idea. E  mercoledì 18 marzo si trovavano già sull'isola caraibica.

Domenica 22 marzo Jan ci ha chiamato alle 16.00, come fa ogni domenica. Ero sorpresa di apprendere che telefonava da New York. Mi ha detto che dopo soli 4 giorni ha preso un aereo per tornare perchè a breve ci sarebbe stata la chiusura dei porti e degli aeroporti. Per adesso era consentito il rientro a casa ai viaggiatori attualmente sull'isola. Anche in Giamaica c'era uno stato di allarme dati i diversi casi di CVD19.

A David Jan aveva spedito la seguente mail:

David, sono tornato dalla Giamaica ieri sera perchè le autorità USA hanno detto; "rientrate adesso o preparatevi a passare un tempo indeterminato fuori dal paese perchè non ci saranno piu voli aerei". Quindi eccomi qui in una citta' piuttosto desolata, non so bene cosa mi inventerò per passare le giornate, ma voi è da tempo che avete a che fare con questo dilemma.

Jennifer è rimasta lì, dovrebbe tornare la prossima settimana, vediamo.

Spero che voi ve la caviate più o meno bene. Vi chiamo più tardi, o domani.

Un bacio a voi due,

Jan 

 

Ci ha anche fatto sapere che andando a Brooklyn per controllare la posta nel suo ufficio; nel vagone della metro oltre a lui c'erano solo altri tre o quattro viaggiatori. Il tempo era bello e pensava di approfittarne biciclettando sulla bella isola collegata al Bronx.

Marzo 2020

Il 19 marzo era il compleanno di Livia: 15 anni. Non sembra vero che sia già una signorinella!  Non ha potuto festeggiare con gli amici come gli scorsi anni per colpa di questo virus che affligge tutto il  mondo, ma è stata comunque una bella giornata in famiglia. C'erano i regali e Sigrid e Flaminia hanno fatto un carrot cake mentre Livia faceva i compiti arrivati online. Il dolce era una squisitezza, Sigrid ci ha mandato una foto. Dato che era un giorno speciale Livia ha consentito che la sua mamma scattasse qualche foto di lei, sola e insieme alla sorellina. Le foto sono bellissime e forse più in là le pubblicherò su questo blog. Non molto fa Jennifer mi ha mandato un paio di mails con foto prese dal suo archivio fotografico. Ce n'erano un  paio scattate nella nostra casa precedente con una Livia piccolina carinissima. Eccone una.

Il 22 marzo il mio ricordo era rivolto al 1959. Quel giorno Pino ed io ci siamo sposati. Del nostro matrimonio ho già scritto tempo fa. Che bei ricordi di quel giorno, è stato un matrimonio originale. Un giorno bello da mattina a sera con tanti affettuosi amici. Ed è da lì che è cominciato il nostro viaggio di coppia, poi insieme ai nostri tre figli. Come sarebbe stato orgoglioso Pino di queste nipotine simpatiche, intelligenti e belle.

Questi giorni, nonostante ci sia il sole, sono cupi. Nell'aria c'è un senso di increduiltà, di smarrimento, di paura.......e di speranza. Questa epidemia non può durare in eterno.
Sul balconcino il sole scotta e anniaffando le piante ho scorso umili fiorellini selvaggi. Stanno là e continuano ad abbellire il mondo degli uomini.

   

Canti ed applausi dai balconi e finestre

In un articolo del 27 gennaio il giornale online HuffPost racconta che i residenti di Wuhan, Cina, costretti nelle proprie abitazioni da diversi giorni, si sono affacciati alla finestra per gridare messaggi di solidarietà e coraggio. E i video sono presto diventati virali in rete. «È stato un momento di grande coesione: l'invito era quello di affacciarsi alle finestre alle 20 in punto e gridare, tutti insieme, "Wuhan jiayou" che significa "Coraggio! Forza! Wuhan"».

E gli Italiani, anche loro in quarantena, contro l'isolamento e per esorcizzare la minaccia del CVD19, facendosi coraggio, seguono l'esempio cinese. Con un appello lanciato in tutta l'Italia attraverso messaggi sui socials fissano un tema da seguire a mezzogiorno e alle 18.00. E in tutta Italia, da Nord a Sud, si canta, si suona e si applaude dai balconi e dalle finestre, combattendo lo stress. 

Oggi, 21 marzo, alle ore 18.00 tutti canteranno "L'Italiano" di Toto Cotugno, una canzone del 1983. E domani alla stessa ora si canterà "Ciao mamma" di Jovanotti, del 1991.

Frattanto anche tutta la Spagna ha preso la stessa iniziativa. Ogni sera alle 20.00 esce sui balconi e si affaccia alle finestre per applaudire coloro che lavorano in prima linea per il benessere di tutti. E si canta circondati da città semi deserte dove regnano paura e insicurezza. 

Causa ed effetto. Il rispetto verso gli altri esseri viventi

Le crudeltà  dell'uomo verso gli altri esseri viventi ricadono su di lui, a volte sotto forma di malattie letali:

"Sars, aviaria, influenza suina, bse (altrimenti detta sindrome della mucca pazza), ebolavirus, coronavirus e forse, chissà, hiv: questi terribili mali dei nostri giorni derivano tutti dalle mostruosità che l'uomo infligge alle altre specie.

Negli allevamenti, nei mercati, in laboratorio, gli animali sono costretti a vivere e a morire nelle condizioni più incredibili, e vengono sottoposti alle sperimentazioni più oscure. Incapaci di ribellarsi miliardi di animali soccombono all'orrore, cosa questa di cui al solito ci rifiutiamo di prendere coscienza."(dal Blog di Margherita d'Amico)

Franco Libero Manco - vegan: "Mangiare la carne degli altri animali: più prossimo al cannibalismo."

Paul McCartney: "If slaughterhouses had glass walls, we would be all vegetarians."

Arthur Schopenhauer: "L'uomo ha fatto della Terra un inferno per gli animali."

Albert Einstein: "Io sono una vita che vuole vivere, circondato da altre vite che vogliono vivere."

Albert Einstein: "Nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla Terra quanto l'evoluzione verso una dieta vegetariana,"

Empedocle: "E' una grande vergogna spargere il sangue e divorare le belle membra di animali ai quali è stato violentemente tolta la vita, Quando porrete fine a questa maledetta strage?"

Don Mario Cianciano: "Gesù era vegetariano e tutti i fedeli dovrebbero imitarlo. In chiesa ho invitato i miei parrocchiani ad astenersi da consumare carne d'agnello. E inutile che noi pronunciamo durante la messa l'Agnus Dei e poi subito sopo corriamo a mangiarlo. Ci vorrebbe maggiore coerenza, maggior rispetto, invece..."

Prof. Umberto Veronesi, oncologo di fama mondiale, vegetariano: "E' dimostrato scientificamente che i vegetariani vivono più a lungo e in migliori condizioni di salute. Mangiare carne è causa di cancro, obesità e tante altre malattie. Se non riduciamo i carnivori sul Pianeta si arriva all'autodistruzione. Attualmente gli abitanti sulla Terra sono sette miliardi a cui dobbiamo aggiungere 4 miliardi di animali da allevamento. Questi animali consumano una parte considerevole della produzione agricola e dell'acqua disponibile."

James Cromwell: "Nelle cosidette fattorie, oggi gli  animali vengono trattati come merce in un magazzino, tagliando  loro il becco e i genitali. Questi maltrattamenti sono pura crudeltà."

Dall’assassinio di un animale a quello dell’uomo, non c’è che un passo.

(Lev Tolstoi)

Quando un uomo vuole uccidere una tigre, lo chiama sport; quando una tigre vuole ucciderlo, lo chiama ferocia.

(George Bernard Shaw)

Nel 580 a C il matematico Pitagora riteneva che uccidere animali per procacciarsi il cibo fosse disumano e molti dei suoi allievi seguirono il suo pensiero.

Seneca osservava come tiranni, assassini e schiavisti fossero spesso mangiatori di grandi quantità di carne, sottolineando per contro la mitezza d'animo e la profondità di sentimenti di coloro che si nutrivano dei frutti della terra. 

Indira Gandhi: "E' tutto collegato. Quello che accade oggi agli animali, succederà in seguito al'uomo."

Buddha: "Tutti gli esseri tremano di fronte alla violenza: Tutti temono la morte. Tutti amano la vita."

"Dalai Lama: "Trovo inaccettabile che la violenza costituisca la base di alcune delle nostre abitudini alimentari. Non vedo ragione per cui si dovrebbero uccidere gli animali e farli diventare cibo per l'uomo quando esistono tanti altri alimenti che sostituiscono la carne. Dopo tutto l'uomo può vivere benissimo senza carne."

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TONS OF VITAMIN C TO WUHAN
China Using Vitamin C Against COVID

by Andrew W. Saul, Editor-in-Chief
Orthomolecular Medicine News Service

(OMNS February 23, 2020) We can all agree that 50 tons of vitamin C pretty much qualifies as a megadose. We can also likely agree that trucking 50 tons of vitamin C, straight into Wuhan, full in the face of the COVID-19 epidemic, qualifies as news.

The news media are not reporting this, or any other, significantly positive megavitamin news.

Loving the photo, but needing authentication, I consulted my physician correspondent in China, Richard Cheng, MD. He confirmed it, saying: "This was reported in the Chinese media about 2 weeks ago." Another translator has also independently verified the accuracy of the translation.

DSM, by the way, simply stands for Dutch State Mines, the Netherlands-based parent of DSM Jiangshan Pharmaceutical Co., Ltd. The Chinese division has been recognized as a "China Enterprise with Outstanding Contribution to Social Responsibility." https://www.dsm.com/countrysites/locations/jiangshan/en_us/home.html There is another DSM factory in Scotland, which also manufactures vitamin C.

We are so used to being lied to that the truth is like a diamond in a five-and-dime store: you can't believe it is real because it is mixed in with the fakes. News of nutrition-centered treatment of COVID-19 has been branded "fake news" and "false information." I say that what is "false" and "fake" is the deliberate omission of any news of health-saving, life-saving measures already underway to help the people of China and the rest of our planet. .

Here is more verified but still unreported news of high-dose intravenous vitamin C against COVID-19 in China:

February 21, 2020	Three Intravenous Vitamin C Research Studies Approved for Treating COVID-19
February 16, 2020	Early Large Dose Intravenous Vitamin C is the Treatment of Choice for 2019-nCov Pneumonia
February 13, 2020	Coronavirus Patients in China to be Treated with High-Dose Vitamin C
February 10, 2020	VITAMIN C AND ITS APPLICATION TO THE TREATMENT OF nCoV CORONAVIRUS: How Vitamin C Reduces Severity and Deaths from Serious Viral Respiratory Diseases
February 2, 2020	Hospital-based Intravenous Vitamin C Treatment for Coronavirus and Related Illnesses
January 30, 2020	Nutritional Treatment of Coronavirus
January 26, 2020	Vitamin C Protects Against Coronavirus

Summary

1) Three repeatedly confirmed vitamin C for COVID-19 research studies are going on in China now. http://orthomolecular.org/resources/omns/v16n12.shtml

2) Confirmation has also been obtained that 50 tons (yes, tons) of vitamin C has been donated by a major C manufacturer and trucked to Wuhan.

3) The concerned public is receiving only "be-scared-until-we-vaccinate-you" news.

4) Sharing information on COVID-19 vitamin therapy research has now been systematically blocked by Facebook and other social media giants.

5) The news media are not reporting on any of this. Therefore, I ask that you take it upon yourselves to do so and share all this with everyone you can.

Nutritional Medicine is Orthomolecular Medicine

Orthomolecular medicine uses safe, effective nutritional therapy to fight illness. For more information: http://www.orthomolecular.org

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Un virus extracomunitario?

Con buona probabilità l'epidemia COVID 19 (CoronaVirus Disease, con il primo caso verificatosi nel 2019) si è diffusa partendo da un mercato di Wuhan in Cina dove si vendono ai clienti animali selvatici vivi, considerati carne prelibata. Tra questi animali ci sono anche i pipistrelli ritenuti colpevoli della trasmissione di questo nuovo virus. Già nel recente passato si sono da qui diffusi altri virus letali che hanno trovato il passaggio da animale a uomo.

Il COVID 19 si sta diffondendo a livello mondiale. Tutti i paesi del mondo sono allarmati. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità l'Europa è l'epicentro della pandemia. Tre giorni fa in Italia i casi di contagio superavano i 10.000. Negli altri paesi europei e negli Stati Uniti la situazione è simile.

Molte persone infette sono decedute, per lo più anziane e già deboli, e poi persone che soffrivano di altre infezioni o disturbi.

Le scuole italiane sono chiuse fino al 3 aprile come i cinema, i teatri e tutti i negozi, eccetto gli alimentari, farmacie e tabaccai. Si raccommanda di lavarsi spesso le mani e tenere la distanza di almeno un metro fra una persona e l'altra. E' obbligatorio rimanere a casa uscendo solo nel proprio quartiere, per andare al lavoro o fare le spese al supermarcato e in farmacia.

Sono uscita con David a comprare arance e banane e ho visto che le strade di Roma sono quasi deserte e con poche persone negli autobus che passano. La metro funziona ma i passeggeri sono minimi. Davanti ai supermercati ci sono lunghe file e solo due persone alla volta possono entrare. Ma gli scaffali sono ben forniti. Altrimenti sembrerebbe tempo di guerra. 

Dall'Olanda Sigrid mi fa sapere che anche là da poco i teatri e i cinema sono chiusi e pure le piscine, alchè Flaminia che tre volte a settimana fa nuoto sincronizzato ha esclamato: "Come faccio senza nuoto?" Le scuole per adesso continuano a funzionare.

Il servizio aereo sull'Italia è interrotto: nè partenze nè arrivi. Jan in aprile sarebbe andato a Verona per Vinitaly che però, data l'emergenza, è stato spostato a giugno. Prima di Verona Jan avrebbe passato qualche giorno da noi a Roma ma, vista la situazione, se tutto va bene lo vedremo a giugno. 

Su internet sono pubblicate le opinioni di diversi medici su come si può prevenire e curare questo virus.
In un'intervista il professor Stefano Petti epidemiologo al Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive della Sapienza di Roma ribalta le percezioni correnti sul coronavirus. Dice fra altro: "Più un virus si diffonde, più si adatta all'uomo e diventa meno pericoloso. La letalità è più alta quando il virus si diffonde poco. Paradossalmente, se e quando il virus circolerà di più, sarà meno pericoloso. Come si è visto in Cina e Corea."

Del medico Roberto Gava, specializzato in Cardiologia, Farmacologia Clinica e Tossicologia Medica, Agopuntura Cinese, Omeopatia Classica, Naturopatia, Nutraceutica e Bioetica ho incontrato una esauriente pagina sulla quale elenca una lista di precauzioni da adoperare con questo virus. Alcune le copio: "Ridurre al massimo i cibi animali (carne e latte con i loro derivati). Aumentare al massimo i cibi vegetali, specie verdura fresca, cereali integrali, legumi e frutta fresca e secca. Assumere probiotici e integratori ad azione antivirale: le vitamine A, C e D e i sali minerali a base di rame e zinco."
Il Dr. Andrew W.Saul, Ph.D. specializzato in Medicina Ortomolecolare (esperto internazionale di vitamin therapy) è in contatto continuo con medici di Wuhan, Cina, come il Dr. Richard Cheng che previene e cura i malati di coronavirus con megadosi di vitamina C per via endovenosa. E anche in Corea i medici trattano con ottimi risultati i loro malati con questa cura.
Dice il Dr.Saul che una pandemia di coronavirus può essere fermata con l'uso diffuso e immediato di alte dosi di vit.C.
Non si capisce perchè questo trattamento non venga adottato dappertutto, anzi, viene detto attraverso i media che queste notizie sono Fake News. C'entrano ovviamente gli interessi delle Case Farmaceutiche: in fretta e furia si sta lavorando ad un vaccino da mettere in commercio.........

Con le scuole chiuse i docenti seguono i loro alunni online. David ha dato ai suoi ragazzi un disegno da eseguire su un tema stabilito da lui. Quando sta in classe e tutti sono indaffarati anche David disegna, per dare un buon esempio, per stimolare i ragazzi, e per proprio diletto. Gli chiedo se posso illustrare questo post con un suo lavoro.

Gli olandesini a Roma

Ormai è  consuetudine che a febbraio, durante la settimana di vacanze scolastiche, gli olandesini vengano da noi a Roma. E sono stati anche questa volta giorni belli e felici che, aimè i giorni sono passati in un soffio e ieri mattina sono ripartiti per Haarlem lasciando come sempre un gran vuoto. Hanno avuto una grande fortuna col sole sempre splendente e un clima primaverile, e quindi si sono pienamente goduti Roma, a volte anche con David.

Livia, ormai 14enne, aveva portato due libri da leggere per scuola. Uno l'ho letto anche io, per curiosità, per vedere com'è oggi la letteratura per giovincelle. Un bel libro, solo che non mi è piaciuto come è stata tradotto dall'inglese e Livia era d'accordo con me. Flaminia, 11 anni, legge anche lei sempre volentieri. In valigia si era portata come di consueto Bibi e Busha che viaggiano con lei ovunque vada e dormono condividendo il letto con lei. La tenerellona non si vuole separare da questi orsacchiotti. Stavolta la cassapanca con i giocattoli, fra i quali bambole e orsi, è rimasta chiusa nonostante l'affetto che le due sorelline sentono per tutto il suo contenuto.

Sigrid e le figlie sono arrivate sabato 15 febbraio, Kevin liberandosi dal lavoro è venuto il mercoledì successivo e, il giorno dopo, sono andati dal loro parrucchiere a Prati che a tutti e quattro ha tagliato i capelli. Poi hanno preso dei mezzi per assistere all'inaugurazione della mostra dell'amico Mauro De Luca dal bel titolo "Lievemente Grave". Mauro è fumettista e dipinge, i suoi quadri sono molto belli.

Le bambine hanno voluto fare un collage, si divertono con tutto il materiale che metto per loro sul tavolo e tagliano e incollano. Nella scuola Steineriana vengono dedicate molte ore alla creatività e si vede dalla destrezza di Livia e Flaminia.

Collage di Flaminia.

Collage di Livia.

La nostra vicina di casa, una carinissima amica, ci ha voluto una sera a cena e siamo stati molto bene da lei. Un giorno, girando per le strade di Roma gli olandesini hanno pranzato nelle trattoria La Montecarlo. Tutti gli altri pranzi e cene li ho preparati io con affetto e dedizione sapendo di cosa sono ghiotti. E mangiavano con gusto dandomi soddisfazione. Ogni giorno facevo una passeggiata nel rione in loro compagnia. Per adesso non mi muovo dalla nostra zona in attesa che la cervicalgia mi passi.

Questa volta foto ufficiali non state scattate essendo David occupato con la scuola ma, in giro per la città hanno fatto qualche foto con lo smartphone. Livia in età ingrata non ha voluto essere fotografata questi giorni. Ma sono sicura che quando verranno qui d'estate David, come sempre, farà di loro quattro delle bellissime fotografie.