Il 26 dicembre, Santo Stefano, Sigrid ha mandato come ogni anno gli auguri ad amici e amiche in occasione del loro onomastico. Kevin è andato al suo corso di power yoga. Flaminia dipingeva e per Livia è venuta l'amica Mila che è rimasta fin dopo cena. Dopo pranzo le due amichette hanno fatto shopping insieme e, una volta tornate, ci hanno mostrato i loro acquisti: per ognuna una Tshirt a maniche lunghe identica, e Mila anche un pantalone della tuta. Hanno tutte e due 12 anni e in poco tempo c'è stato un grande cambiamento, ogni tanto scelgono da sole un capo d'abbigliamento assommando le paghette settimanali. Escono ormai da sole per le vie della città, senza accompagnamento. Viene detto loro però a che ora devono tornare a casa. Per Flaminia è venuta l'amica Merthe a giocare e tutto il pomeriggio l'hanno passato nella stanza di Flaminia travestendosi in mille maniere, attingendo alla grande varietà di vestiti conservati dentro un cesto. Sigrid aveva messo da parte per me un bel mucchietto di indumenti da rammendare e quando qualcosa si presentava non facile ponderando ho trovato una soluzione. Questo è il mio consueto compito e lo faccio con piacere sentendomi utile (e sottraendo un po' di lavoro a Sigrid).
Il mattino del giorno dopo Sigrid è andata a lezione di cucito e Kevin e le bambine sono andati in macchina ad Amsterdam dove tra l'altro hanno visitato lo Stedelijk Museum. Il pranzo l'hanno consumato in un bel posticino: Kevin ci ha mandato la foto fatta col cellulare.
Io e Sigrid abbiamo fatto le spese, vicino a casa e più lontano. Meno male che la forte pioggia del mattino ha scioperato. Per cena Sigrid ha preparato una squisita zuppa con lenticchie e a Kevin ho fatto la sorpresa di fargli trovare il piatto del quale è ghiotto: carote bollite condite con aglio crudo, foglie di menta, olio e aceto, e ne ha fatto una scorpacciata. Quando lavora non può presentarsi ai colleghi con l'alito che sa di aglio, ma adesso anche lui era in vacanza.
Il 28 dicembre mentre Sigrid e Kevin facevano le spese in un negozio all'ingrosso io e Flaminia abbiamo ritagliato le figure dalla carta da regalo da usare per futuri collages. Poi, arrivata la sua amichetta Anna si sono messe a dipingere. Dopo è venuta l'amica di Livia, Rosa, e con loro due Kevin è andato a pattinare su una pista al coperto.
Quando io ero bambina ogni inverno si aspettava con ansia che il ghiaccio arrivasse allo spessore di 15cm, e che eccitamento quando per radio si annunciava che era arrivato il momento di poter pattinare sui canali e sui fiumi. Si imparava da piccoli, e quante cadute! E si diventava tutti bravi. Dopo scuola eravamo per ore sul ghiaccio, mai stanchi. Erano accesi dei lampioni perché faceva buio presto. C'erano bancarelle dove godersi una cioccolata calda o una zuppa bollente. I nostri pattini erano di legno e con dei nastri si legavano alle scarpe.
Gli inverni non sono più freddi come una volta e ormai l'Elfstedentocht è un evento rarissimo. Questo Giro delle Undici Città è una gara di oltre 200 km che si snoda sui canali, fiumi e laghi ghiacciati fra 11 città storiche della regione di Friesland. E' la gara più grande e più lunga al mondo di pattinaggio di velocità. Crea entusiasmo in tutto il paese. Mio padre che era del 1907 ci raccontava che da giovanotto anche lui ha participato a questo tour. Vestiti imbottiti come ci sono adesso non esistevano e perciò sotto la giacca ci si avvolgeva il corpo con i giornali.
Quando Kevin, Livia e Rosa sono tornati hanno detto che la pista era affollata. Rosa e Anna sono rimaste a cena: pasta e ceci. Flaminia e Anna si sono esibite per noi in una danza/recitazione inventata da loro. Creatività e grazia.
Quando io ero bambina ogni inverno si aspettava con ansia che il ghiaccio arrivasse allo spessore di 15cm, e che eccitamento quando per radio si annunciava che era arrivato il momento di poter pattinare sui canali e sui fiumi. Si imparava da piccoli, e quante cadute! E si diventava tutti bravi. Dopo scuola eravamo per ore sul ghiaccio, mai stanchi. Erano accesi dei lampioni perché faceva buio presto. C'erano bancarelle dove godersi una cioccolata calda o una zuppa bollente. I nostri pattini erano di legno e con dei nastri si legavano alle scarpe.
Illustrazioni dal libro Pattini D'Argento di Mary Mapes Dodge |
Gli inverni non sono più freddi come una volta e ormai l'Elfstedentocht è un evento rarissimo. Questo Giro delle Undici Città è una gara di oltre 200 km che si snoda sui canali, fiumi e laghi ghiacciati fra 11 città storiche della regione di Friesland. E' la gara più grande e più lunga al mondo di pattinaggio di velocità. Crea entusiasmo in tutto il paese. Mio padre che era del 1907 ci raccontava che da giovanotto anche lui ha participato a questo tour. Vestiti imbottiti come ci sono adesso non esistevano e perciò sotto la giacca ci si avvolgeva il corpo con i giornali.
Quando Kevin, Livia e Rosa sono tornati hanno detto che la pista era affollata. Rosa e Anna sono rimaste a cena: pasta e ceci. Flaminia e Anna si sono esibite per noi in una danza/recitazione inventata da loro. Creatività e grazia.
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