giovedì 19 aprile 2012

Vita Universale

Ho voluto saperne di più su Vita Universale e l'ho trovato su Internet.
Vita Universale signfica vita nello Spirito di Dio - la religione interiore.
E' nello stesso tempo il nome di una comunità religiosa libera, che esiste dal 1976 e che trae la propriia origine dalla veggente Gabriele Wittek, nata in Germania nel 1933. Questo movimnto si riallaccia al cristianesimo originario, un cristianesimo interiore, come lo insegnò Gesù di Nazareth, senza dogmi e riti ecclesiastici. Dio è lo Spirito Universale, onnipresente, la cui possente forza creatrice è contenuta in tutte le forme di vita. I principi di una vita secondo il cristianesimo originario sono i Dieci Comandamenti di Dio dati a Mosè e il Discorso della montagna di Gesù, che noi, al contrario delle chiese, non consideriamo un'utopia, ma una guida pratica per la nostra vita quotidiana.
I cristiani delle origini in tutto il mondo aspirano a seguire il grande insegnante della Sapienza, Gesù di Nazareth. Gesù già 2000 anni fa insegnò che il regno di Dio è insito in noi, per questo i cristiani delle origini vanno da Dio nella loro interiorità. Ogni uomo quindi è egli stesso il tempio di Dio. Dio è vicinissimo per ognuno, lo possiamo trovare in noi stessi.
Il Nuovo Testamento è come il Vecchio Testamento opera umana, ossia una raccolta di testi che va definita nel suo insieme "Sacra Scrittura" da decreti ecclesiastici. Molti aspetti che sarebbero stati altrettanto "sacri" non vi furono inseriti. Molte cose insegnate da Gesù rimasero nascoste e diversi scritti apocrifi non vennero inseriti nella raccolta di scritti che ci viene oggi presentata come vangeli. (La parola apocrifo viene dal greco e significa nascondere o tener nascosto)
Circa 1600 anni fa quando Gerolamo redasse la prima traduzione completa della Bibbia (in latino) su incarico del Papa, egli si trovò sotto la grande pressione esercitata dal potere della Chiesa che stava nascendo e dalle forze politiche. Temi come la reincarnazione, la legge di semina e raccolta e gli insegnamenti portati dal Nazareno in merito ad un rapporto pacifico tra gli uomini e gli animali non trovarono più posto nella Bibbia ecclesiastica.
Gesù, i profeti e gli apostoli erano vegetariani. Tra tutte le citazioni ne copio qualcuna:
Pietro: "Io vivo di pane e olive, ai quali aggiungo solo di rado una verdura." (Omelie Clementine XII,6,rec.VII,6
Paolo: "Gesù mi ha comandato di non mangiare carne e di non bere vino, ma di consumare solo pane, acqua e frutti, per essere puro quando Egli vuole parlare con me." (Toledotto Jeschu, Ed.Krauss, Berlino 1902, p.113, Parole di Paolo)
Matteo: Matteo viveva di semi, frutti degli alberi e verdure, senza carne. (Clemente Alessandrino Pedagogo II, 1-16)
Metto per iscritto le parole di Gregorio Magno, Padre della Chiesa:
L'uomo ha qualcosa di ogni creatura
Ha infatti in comune:
l'esistenza con le pietre,
il vivere con gli alberi,
la sensibilità con gli animali, l'intelligenza con gli angeli.
Se dunque l'uomo è partecipe di qualcosa con ogni creatura,
sotto un qualche aspetto, ogni creatura coincide con l'uomo.



                                                                           

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