lunedì 6 agosto 2012

Ancora Haarlem e dintorni


Il 27 maggio, una domenica, Kevin ha voluto dedicare una giornata intera alle figlie e le ha portate al Linnaeushof, il parco giochi più grande d'Europa, che dispone di più di 350 giochi ed attrazioni. Qui  ci sono pochi apparecchi elettronici, quasi tutto si muove attraverso l'energia e la fantasia dell'uomo.
L'anno scorso ci siamo andati insieme per festeggiare il terzo compleanno di Flaminia e così ho visto l'enormità di questo parco. Questa volta Kevin ci è andato con le bambine e con David. Ci sono stati per tutta la giornata, portando dei panini. Verso le sei sono tornati, le bambine stanchissime dopo essere state in movimento  per ore e ore. Per cena ho preparato un sugo con zucchine e il rosmarino che cresce nel giardino; con grande appetito le bimbe hanno mangiato un bel piatto di pasta e poi lo yoghourt. Hanno raccontato dell'isola dei pirati, dove con un cavo alto sopra l'acqua i bambini possono arrampicarsi attraverso le reti; dello scivolo altissimo dove sono scese una volta col papà, l'altra con lo zio.
David che andando in giro per Haarlem dice di vedere tantissime ragazze così belle da poter fare la modella, in questo parco giochi ha visto molta gente obesa, grandi e piccoli. L'obesità sta diventando una malattia universale. Danno la colpa a MacDonald, ma nessuno è costretto a mangiare là. Nei miei viaggi osservo che molta gente al supermercato riempie il proprio carrello con bibite zuccherate, dolcetti, merendine e tutti i tipi di carne. Quasi niente frutta e verdure. Mangiano davvero male.
Il 29 maggio verso le sei di mattina Kevin ha sentito uno strano rumore sotto casa. Si è affacciato ed ha visto che un uomo dai capelli molto scuri stava tagliando con un coltello il tetto di plastica della bakfiets. Kevin ha urlato:"Ladro! Dief!" L'uomo è saltato sulla sua bicicletta ed è scappato. Kevin ha chiamato la polizia che è venuta subito. Questa bakfiets è nuova e quella precedente è stata rubata neanche molto tempo fa. Rubare biciclette è uno sport nazionale in Olanda.
Quel giorno c'è stato un secondo forte terremoto in Italia del Nord. Il primo si era verificato il 20 maggio.
Il 31 maggio Livia è andata dal dentista per farsi curare i denti. Ci è dovuta tornare altre volte ed ogni volta è stata bravissima. Ha disegnato con David un unicorno. Le è riuscito bene e ne era orgogliosa. Flaminia continua con i suoi scarabocchi, o meglio dire i suoi lavori astratti che a volte sono molto belli.
Un pomeriggio a nostra insaputa Flaminia si è messa a pulire la loro stanza all'ultimo piano. Siamo andati su per dare un'occhiata perchè da tanto tempo non si faceva vedere. Abbiamo trovato la stanza allagata e Flaminia che impegnata al massimo lavava il pavimento con un panno, con lo stesso panno strofinava anche sulle sedie e sul davanzale. Vedendo lo spettacolo ci siamo messi a ridere. Flaminia offesa, indignata e delusa:"Non mi deridete." E noi: "Non ti deridiamo, ridiamo perchè stai facendo un lavoro di grande pulizia." E lei soddisfatta: "Sì, adesso la stanza è pulitissima." Scendendo e salendo le scale con un bicchiere in mano si era portata dal bagno del piano di sotto acqua in abbondanza. Da Flaminia ci si può aspettare sempre belle sorprese. Come quando nascosta sotto al tavolo si è tagliata i capelli da una parte fin sopra le orecchie, o quando la settimana scorsa qui a Roma con un pastello rosso ha tracciato sulle bianche pareti del corridoio, dell'ingresso e della stanza di David una riga a onde.





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