mercoledì 14 marzo 2012

Una settimana con Sigrid

 Sigrid a sei anni


Alla fine di febbraio Livia e Flaminia hanno avuto una settimana di vacanza e in quel mentre Sigrid è venuta dall'Olanda qui da noi a Roma per staccarsi un pò dalla vita quotidiana haarlemmese scandita, tra l'altro, da pioggia e cielo buio. E' stato bellissimo averla con noi anche se ci mancavano le bambine. La sera prima di partire Flaminia ha detto a Sigrid:"Mamma mi mancherai tanto." Kevin e le bambine hanno accompagnato Sigrid all'aeroporto di Schiphol dove Flaminia camminando mano nella mano con la mamma ha esternato: "Mamma la prossima volta andiamo noi due insieme in Italia."
Una volta che Sigrid è arrivata a Roma in casa c'era nell'aria un pò di nostalgia delle bambine. Kevin  ogni giorno si è preso del tempo libero per stare con le  figlie, tanto svolge un lavoro indipendente. Per il resto della giornata veniva un'amica italiana che per mestiere fa la baby-sitter, da sola o con le sue giovani figlie. Quest'amica Livia e Flaminia la conoscono bene e sono felici quando viene Elisa a badare a loro perchè è allegra e bravissima con i lavoretti manuali, le fa divertire e se il tempo lo avesse permesso le avrebbe portate in un parco giochi nelle vicinanze. Sigrid un giorno ha ricevuto da Elisa un sms: "Tutto bene qui, le bambine sono deliziose."  La prima notte dopo la partenza di Sigrid Livia ha dormito nel lettone vicino a Kevin e ha detto: "Sento il profumo di mamma, è come se mi abbracciasse." Ogni giorno Sigrid si è sentita con Kevin e le bambine, le cose andavano a meraviglia. E' stata una grande fortuna che il tempo qui a Roma sia stato bellissimo per tutta le settimana. Stavolta Sigrid non ha preso impegni con le amiche: si vedranno la prossima estate. Lei ed io siamo andate insieme al mercato e abbiamo fatto lunghe passeggiate nel nostro quartiere ma siamo anche andate a Piazza Navona, Campo de' Fiori, Trastevere, Via Ottaviano, Via Cola di Rienzo e una volta insieme a David  abbiamo camminato dall'Esquilino fino a Piazza di Spagna e dintorni. Sigrid si sentiva come quando era una studentessa che, senza pensieri se ne va a spasso per la città gironzolando senza meta.  I giorni più freddi indossava un mio cappotto che da sempre ha voluto conservare. Questo cappotto è dell'inverno del 1958/59. Eravamo fidanzati e Pino me lo ha comprato in una boutique pagandolo a rate e ricordo che era molto ammirato. Ci sono degli spots su questo blog dove l'indosso, sulle foto sono insieme a Pino nel parco di Colle Oppio. David in questi giorni ha scattato delle foto di Sigrid dentro questo famoso indumento. Mi sentivo commossa nel vedere mia figlia vestita col paltò della mia gioventù. E come le sta bene.
La passione di Sigrid è la piscina e ci è andata tutti i giorni, facendo 60 o 70 vasche. Il nuoto la rilassa. Questa bella piscina si trova a due passi da casa, è una grande comodità, in Olanda deve prendere un autobus per arrivare alla piscina più vicina.
Si è sempre gustata i pranzi e le cene che le ho preparato. E poi il sole: si metteva sul balconcino assorbendo i raggi e si è persino abbronzata un pò.
Sigrid è arrivata il 25 febbraio ed è partita il 4 marzo. L'ho accompagnata alla stazione dove ha preso il solito treno per l'aeroporto di Fiumicino. E c'è stato il solito addio. Ma presto ci rivedremo. A fine aprile prenderò io l'aero e starò con i miei tesori per ben 6 settimane.
Sigrid a Roma
Quando, alle nove di sera Sigrid è arrivata a casa in Olanda, le bambine stavano a letto ma non dormivano per l'eccitazione di rivedere la mamma. Per prima cosa Sigrid è andata ad abbracciarle. Flaminia nell'abbraccio ha detto: "Mamma mi sei tanto mancata." Livia era tutta sorrisetti e urletti di contentezza. Kevin non ti dico come era felice.

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