Siamo stati ospiti delle suore messicane amiche di Cristina. Qualche settimana dopo, il 10 novembre, ci hanno ricambiato la visita. Sono arrivate con quasi due ore di ritardo, gioise, sorridenti. Non si sono scusate, per loro era del tutto normale. Ho preparato per l'occasione una torta. Erano simpaticissime e volevano molto bene a Cristina.
Domenica 13 novembre, di mattina i maschietti hanno giocato sul campetto della chiesa. Jan ha giocato a girotondo con tanti altri bambini. David ha incontrato molti ragazzini che conosceva, una bambina della sua scuola lo prendeva sempre per mano. Nel pomeriggio abbiamo passeggiato insieme per il centro. Faceva molto freddo. In una tavola calda accogliente i maschietti hanno cenato. Jan era tanto contento, cantava "amole, amole." Un pò di notti prima c'è stato un fortissimo temporale. I tuoni rimbombavano sulla città. Jan mi ha chiamato: "mamma, Jan paula, tempolale." L'abbiamo preso nel nostro letto. David non si è svegliato per niente. Un pomeriggio camminando per Villa Borghese Jan si è guardato intorno e ha detto: "E' bello qui." Vedendo una pozzanghera fangosa con rifiuti ha commentato: "Che polchelia". David ha ricominciato a non aver appetito. Il 15 novembre il pediatra l'ha trovato magro come un chiodo: altre vitamine. La sua passione era il disegno, quello che ha fatto quel giorno era per oma (nonna in Canada). Sono venuti Cristina e Giulio a cena. Giulio che era sarto aveva aggiustato qualche indumento per noi.
Cristina non veniva più tutti i giorni, a volte qualche ora nel pomeriggio. Il 18 novembre Giulio ci ha fatto sapere che Cristina stava a letto, non si sentiva molto bene e perciò non venivano a pranzo. Io stavo facendo una zuppa di piselli e, una volta pronta, insieme ai maschietti ho portato loro un pentolino con zuppa, poi panini e companatico, più un piattino con 5 paste e un regalo perchè era il compleanno di Cristina. Compiva 22 anni Nel pomeriggio si è fatta vedere dal medico, dopodichè sono venuti da noi per dirci che era un blocco intestinale il suo male.
Il 22 novembre ho dovuto portare io David a scuola, una bella camminata. Strada facendo gli ho comprato dei gessetti colorati. Ho accompagnato David fin dentro sua classe. Ho salutato la maestra che mi ha scrutato dalla testa ai piedi. In quei giorni una mamma straniera era una rarità. Pino poi è andato a riprenderlo. A casa della signora Elena, la nostra portiera, David ha visto un film molto carino con gli indiani, poi a casa David e Jan hanno fatto gli indiani col torace nudo e mettendosi piume in testa. Erano baciabili. E baciati. Jan ancora con il puppyfat, la rotondità da cucciolo.
Leggo nel mio diario del giorno 30 novembre che su una bella rivista letteraria è stato pubblicato un altro racconto di Pino intitolato La Medaglia. Da parte della mia amica Anneke è arrivato un disco con canzoni di Sinterklaas (San Nicola). Quando era brutto tempo Pino mi chiamava dal lavoro per dirmi in quale cinema proiettavano un film adatto ai bambini. Così al cinema Farnese a Campo dè Fiori abbiamo visto, con l'amichetto Stefano, un film che a loro è piaciuto ma che io ho trovato abominevole: Tarzak e gli uomini leopardo. A volte veniva con noi anche Marcello.
Il 2 dicembre è venuta per la prima volta una signora per pulire la casa. In seguito sarebbe venuta una volta a settimana per tre ore. David continuava ad avere dei 10 nel suo quaderno, ogni tanto accompagnato da un bravo! Disegnava sempre, anche su una piccola lavagna che gli avevo preso e Jan suonava la sua nuova armonica a bocca. L'8 dicembre, giorno di festa, con il collega di Pino, Fortunato Pasqualino, abbiamo visitato Palazzo Barberini, un bellissimo edificio e contenitore d'arte antica. Non ci si siamo rimasti a lungo perchè i ragazzini, stufi di guardare quest'arte per loro ancora noiosa hanna cominciato a fare baccano. Pino è stato presentato alla scrittrice Elena Boni.
Visitando Pino alla RAI il 9 dicembre abbiamo assistito ad una trasmissione radiofonica. David ha trovato la musica dei "capelloni" bellissima.
L'11 dicembre dopo aver passato un bel pomeriggio a Villa Borghese, dove i bmbini sono andati a cavallo e sulla giostra, abbiamo trovato a casa una squisita torta e due monete del Vaticano per David e Jan. Il padrino di Jan, Robin aveva lasciato queste cose per noi dalla portiera. Il giorno dopo sono venuti Stefano e Maria con la loro mamma e anche loro si sono deliziati con la torta.
Quella sera quando i bambini dormivano ho finito di battere a macchina una commedia radiofonica scritta da Pino.
Visitando Pino alla RAI il 9 dicembre abbiamo assistito ad una trasmissione radiofonica. David ha trovato la musica dei "capelloni" bellissima.
L'11 dicembre dopo aver passato un bel pomeriggio a Villa Borghese, dove i bmbini sono andati a cavallo e sulla giostra, abbiamo trovato a casa una squisita torta e due monete del Vaticano per David e Jan. Il padrino di Jan, Robin aveva lasciato queste cose per noi dalla portiera. Il giorno dopo sono venuti Stefano e Maria con la loro mamma e anche loro si sono deliziati con la torta.
Quella sera quando i bambini dormivano ho finito di battere a macchina una commedia radiofonica scritta da Pino.
Nessun commento:
Posta un commento