Dopo qualche giorno di freddo, il 14 maggio, un lunedì, la temperatura si è alzata fino a 24°. Per le bambine era il primo giorno di scuola dopo le feste. Come al solito Kevin accompagnava Flaminia a scuola in macchina caricando la sua bicicletta nel bagagliaio. Livia va e torna da scuola da sola in bicicletta mentre Sigrid va a prendere Flaminia e tornano a casa tutte e due in bicicletta. Spesso portano anche un'amichetta di Flaminia, o Flaminia è invitata da una compagnetta. Molte volte rimangono a dormire. Due volte alla settimana Flaminia ha nuoto sincronizzato e Livia il sabato ginnastica artistica. Il 14 maggio, di pomeriggio, Flaminia era impegnata a preparare insieme alla mamma tanti biscotti da portare a scuola il giorno dopo. E' consuetudine che i bambini festeggino anche a scuola il proprio compleanno. Livia stava a casa dell'amica Chiara. Il 15 maggio Flaminia, tutta eccitata, è andata a scuola con indosso un bel vestitino e due vassoi pieni di biscotti di diverse forme. Un giorno da protagonista.
Io spesso dormo male e anche quella notte ho dormito quasi niente. Ogni mezz'ora sentivo battere l'orologio della chiesa. La mia testa era piena di tanti pensieri e in particolare rivedevo l'ultima puntata del programma televisivo "Boer zoekt vrouw" (Contadino cerca moglie). Quelle mucche nelle fattorie da latte vengono trattate come se fossero macchine. Mucche che vengono ingravidate senza sosta e i vitelli appena nati vengono separati dalla mamma perché il latte non è per loro. La disperazione della mamma e del cucciolo. La mamma piange per mesi. Se il vitello è maschio e dunque non può essere sfruttato per il latte dopo qualche mese viene macellato: carne di vitello. A giovani donne che hanno risposto all'invito del contadino viene mostrato come mungere le mucche meccanicamente. Una cosa per loro del tutto nuova. Ci provavano e certe ragazze riuscivano senza problemi a mettere l'apposito apparecchio intorno ai capezzoli. Le stalle di grandi dimensioni erano pulite. Le mucche in fila con ognuna uno spazio appena sufficiente per stare in piedi e con davanti a loro dei mangiatoi, spesso anche automatici. Insomma macchine. Nelle fattorie biologiche non viene adoperato l'antibiotico ma per il resto sono identiche alle altre. Le mucche sono mammiferi, gradiscono il calore umano, le carezze, parole affettuose.
Mi ricordo che da bambina, nel 1944, sono stata con mamma, papà e fratellini a vivere un'esperienza di fattoria in Germania. Si mungeva a mano e si parlava con le mucche chiamandole per nome.
Mio padre, che era del 1907, a 19 anni è stato un anno in America a lavorare in una fattoria. Quando è tornato in Frisia ha raccontato le sue esperienze. Le stalle molto spaziose erano pulitissime e ci veniva trasmessa musica affinché le mucche fossero tranquille in modochè il latte fuoriuscisse facilmente. La mungitura era meccanica, fatta attraverso macchine. Nessuno voleva credere al racconto di mio padre: erano fandonie, cose inventate di sana pianta, cose mai sentite prima. Ma se vedessero adesso!
Tutti in famiglia siamo vegetariani. Non vegani. Mangiamo formaggio fatto con caglio di origine vegetale o microbico. Il caglio non vegetale viene estratto dallo stomaco di vitelli, agnelli e porcellini. Il latte lo usiamo raramente. C'è il latte di soja, di riso, di avena. E' importante leggere su internet The Milk Letter. Spiega come agli umani faccia male consumare latte e derivati. In famiglia ci stiamo indirizzando sempre di più verso una dieta vegana.
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