Il 30 aprile dopo aver fatto colazione mi sono impegnata con i disegni. Alle 9.15 è venuta Sigrid che mi portava Flaminia. Sigrid andava in piscina, a casa loro c'erano Livia e Emma, la signora che una volta a settimana fa le pulizie, ma Flaminia aveva voglia di stare con me. Aveva portato qualche gioco e un libro. Per me, Busha e Bibi ha letto una storia in olandese ad alta voce, ed io, per lei e i suoi orsacchiotti ho letto alcune pagine da un libro italiano. Il tempo è volato e già è tornata Sigrid.
Sigrid ha portato Flaminia dall'amichetta Anna e Livia era invitata dall'amica Chiara della sua classe. Anche Chiara ha una mamma italiana e un papà olandese.
Non smetteva di piovere. Sigrid ed io abbiamo pranzato sole solette (Gina sempre presente) e verso le 16.00 siamo uscite a fare la spesa e all'ufficio postale ho imbucato una busta piena di bustine del tè a una signora in Belgio che le colleziona. Io con queste bustine ho creato diversi collages e me ne erano rimaste in eccedenza. Questa signora l'ho trovata su internet. Quando sono tornata in Italia ho trovato i suoi ringraziamenti sul mio Yahoo.
Ha chiamato Arya, la mamma di Anna: se Flaminia poteva rimanere per la notte. Arya con Anna e Flaminia sono venute un attimo a prendere il pigiama di Flaminia e anche Busha e Bibi. Flaminia senza questi due peluches non si sente al completo. Anche quando siamo a tavola B&B sono sedute vicino a lei su una sediolina. Livia e Flaminia affettuose, che tesori. Leggo nel mio diario: "Ik verwonder me altijd dat ik deze prachtige kleindochters heb.": "Mi meraviglio sempre di avere queste nipotine stupende."
Il 1° maggio ero a Korte Annastraat già alle 9.15 per stare con Livia perché Sigrid andava a lezione di cucito. Ero indaffarata a rammendare un mucchietto di indumenti quando è venuta Rosa, amica e compagna di scuola di Livia. Quando le due amiche sono uscite per una camminata nel nostro quartiere, che è in pieno centro, ho portato via un mucchio di carta, vetri e plastica e ho comprato panini freschi da Albert Heyn, il supermercato a due passi. C'era un vento freddo. Quasi a mezzogiorno è tornata Flaminia accompagnata da Arya e Anna. Arya aveva fatto un cheesecake e per noi ne aveva portato metà. Anna è rimasta. Ho preparato un bel tavolo con diversi tipi di pane e companatico e c'era anche un avanzo molto saporito della sera precedente. Che piacere vedere come le quattro bambine mangiavano tutto con appetito.
Il 4 maggio Sigrid è andata a nuotare ed è venuta Dara a giocare con Flaminia, accompagnata dalla mamma. Il tempo era bello e le due amichette hanno trascorso un'ora sul Wilsonsplein dove ci sono i giochi. Frattanto io leggevo nel giardino e il sole era bello caldo. Gina ama stare fuori, si rotola nell'erba e salta verso le mosche.
Alle 16.00 è venuta la mamma di Dara, Silvia, italiana, a prendere un tè e a prelevare sua figlia.
Abbiamo preso un tè insieme e chiacchierato di tante cose interessanti. Alle 18.00 Silvia e Dara sono tornate a casa portando con loro Flaminia, tutte e tre in bicicletta. Da tanti anni Sigrid e Silvia sono amiche. Quando Sigrid era incinta di Livia ed io ero in visita ad Haarlem, un giorno, uscendo insieme dall'erboristeria davanti al negozio c'era una giovane signora che si rivolgeva in italiano al suo maschietto nel passeggino. Sigrid ha attaccato discorso. E' nata una amicizia che dura da quattordici anni. Il marito di Silvia, Ivan, è olandese. Anche i loro figli frequentano la scuola steineriana.
Nessun commento:
Posta un commento