Il 21 settembre era il sesto compleanno di Sigrid. La sua festa l'ho già descritta in un paragrafo precedente di questo blog. Il giorno prima era venuto da Salerno, Luigi, cugino di Pino, ospite da noi per un paio di giorni.
Roma 1975 |
Il 24 settembre è arrivato il bouquet di fiori mensile per il primo premio vinto da Sigrid con un suo disegno. Gladioli questa volta. I ragazzi, tutti e tre, hanno cominciato a fare ogni giorno un pò di compiti. Jan per la prima volta aveva una partita di calcio contro un'altra squadra. David e Diego sono andati a vederlo giocare. Frattanto Sigrid ed io avevamo la festa di compleanno dell'amichetta Domitilla. Il 26 settembre tutti insieme ad accompagnare Diego ad Avellino. Si viaggiava col pullman. Il paesaggio era bellissimo. Diego tornava dalla mamma e dalla sorellina Raffaella, noi eravamo ospiti da mia suocera e dalle cognate Norma e Tina. Quest'ultima veniva da Caserta e aveva con sè la figlia Rosa. Il primo impatto con Avellino era permeato da un senso di noia ma poi c'era un via vai di zii, zie, cognati e cuginetti. Le passeggiate alla piccola Villa Comunale erano d'obbligo come anche una visita all'Esca, un grande terreno coltivato appartenente a mia suocera, dove come ogni anno ci portava Walter, il fratello più piccolo di Pino. Eravamo stipati nella sua macchina, perchè oltre a noi cinque e Walter c'erano anche le bambine di Walter Ilaria e Lydia più Rosa e Diego. I contadini coglievano per noi uva e fichi. I bambini davano mele ai maiali ed erba ai conigli. Erano felici. La natura in Irpinia è grandiosa con dei bellissimi monti. Siamo poi andati a trovare Nino, il mio cognato più grande, nel tribunale dove si svolgeva un'udienza che lui guidava come avvocato. Era tanto contento (radioso) della nostra visita. Questa volta non abbiamo visto i suoi figli Rita, Steny e Paola. La loro casa era ad Atripalda.
Il 30 settembre ritorno a Roma. Alle 6.30 abbiamo preso il pullman e trovando tanto traffico per strada siamo arrivati a casa verso l'una. Già dopo qualche ora sono andata con i ragazzi al CAR. Sigrid cominciava un corso di pattinaggio a rotelle. Anche Jan poteva provarci. Nel mio diario sta scritto: Sigrid non faceva altro che cadere, ma con coraggio si alzava e continuava. Che tesoro!
Panorama di Avellino |
Avellino: Villa Comunale |
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