lunedì 7 luglio 2014

1964 (11) maggio, 3a parte


La mattina del 24 maggio, mentre Pino stava al lavoro, ho passato insieme a David un pò di tempo dalla famiglia Bozzi  che era sempre felice di vederci. Poi a casa ho cucinato sugo alla genovese che è un sugo  fatto con tante cipolle, un gambo di sedano e un tocco di pomidoro. Ancora adesso è uno dei sughi preferiti dei miei figli e immancabilmente lo preparo quando sto da Jan in America e per Sigrid e famiglia quando mi trovo con loro in Olanda. Poi, prendendo un taxi alle 17 eravamo a Piazza di Siena per assistere al Carosello, una esibizione storica dell'Arma del IV reggimento dei Carabinieri a cavallo per rievocare la gloriosa "Carica di Pastrengo" del 1848 (ho attinto da Internet). David ed io eravamo seduti in tribuna e Pino assisteva lavorando: era lui a presentare il programma insieme ad un collega della RAI. Quando alle 17.30 si sentiva la voce di Pino che annunciava che il Carosello stava per iniziare, David si è rivolto alle signore sedute vicino a noi avvisandole che: "Mio papà dice che comincia." Per un  paio d'ore era tutto preso guardando i carabinieri a cavallo che mettevano in scena una battaglia con tanto di fumo da sparo e cavalli sdraiati per terra. Sciabole sguainate e carica di squadroni in divisa storica, cani che saltavano attraverso una ruota in fiamme. Ma David ha cominciato a stancarsi a stare fermo per tanto tempo. Meno male che durante una breve pausa è venuto Pino a prenderci per mangiare un gelato. Pino è poi tornato al lavoro ed io ho fatto fare a David un giro su un cavallino, dopodichè ha giocato nel parco con altri bambini ed io da una panchina li osservavo. Verso le 21 siamo tornati a casa in taxi. David stanco e soddisfatto si è addormentato in breve tempo.
Il 25 maggio, con David al mercato e, perchè lui andava matto per le fragole, ne ho fatto una scorta. Alle 17.30 sono venuti Adriana e Franco, portavano gelati ed i primi regali per il nascituro: una giacchina di lana gialla ed un cappellino anche giallo.
Il 26 dal ginecologo: tutto a posto. E pronosticava un buon parto veloce. Durante la visita David ha giocato col  figlio del dottore. Pino è  venuto un attimo da noi ma non poteva rimanere. Più tardi David ha giocato ancora a Piazza Mazzini mentre io scrivevo una lettera a casa mia.
Il 27 mattina David ha giocato nel giardineto di Piazza Maresciallo Giardino ed io scrivevo una lettera all'amica Anneke. Dopo pranzo David ha dormito a lungo, poi Pino è venuto dal lavoro a prenderci per andare al cinema a vedere un film che avevamo già visto qualche anno prima: L'adorabile disertore, con Kirk Douglas e Dany Robin. Ma David, che capiva troppo per la sua età, piangeva forte. Voleva che si abbracciassero e non sopportava quando lei era con un altro uomo. Io sono uscita con lui dal cinema e là ha trovato dei ragazzini con cui giocare; si è distratto del tutto.
Il 29 pomeriggio siamo andati al centro a dare un'occhiata alla Rinascente, poi ci siamo seduti sui gradini di Piazza di Spagna, era sempre sorprendente guardare la moltitudine di gente che passava. Per tornare a casa abbiamo preso una carozza, David era seduto vicino al cocchiere e come gli piaceva.
Il 31, una domenica. Pino è rimasto a casa a scrivere ed io sono andata con David al giardinetto dove ha giocato benissimo con dei bambini di 7 anni. Era mattina e c'era una bell'arietta. Ho preparato un buon pranzetto, poi ho lavato i piatti e Pino è andato al lavoro. David ed io ci siamo riposati e poi ci andava di andare sul terreno incolto a Via Teulada. All'inizio eravamo gli unici là, ma meno male è arivata una signora con la sua bambina e lei e David giocavano. Un pò più tardi è venuta anche un'altra signora con due bambini. Ma David era interessato solo alla bambina che aveva 6 anni. Quando è andata via lui non voleva più rimanere.
In casa, sul tavolo, era collocato un vaso con delle belle rose colte nel giardino della signora Bozzi.











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