mercoledì 1 dicembre 2010

Alle pendici di Monte Mario

David a due mesi.

Prima di abitare sopra Monte Mario abitavamo sotto Monte Mario, in una piccola strada chiusa, in cima a Via Teulada. Stando in quella casa è nato nel 1964 Jan che ha preso il nome di mio padre perchè , essendo un nome breve e forte, piaceva tanto a Pino, mio marito. Gli abbiamo aggiunto il nome Saul. Il suo padrino inglese, Robin Anderson, un cattolico convertito, ci ha pregato di optare anche per un terzo nome e cioè Maria. E così il nostro secondo maschio si chiama Jan Saul Maria. A noi questa combinazione suonava bene. David, il nostro primogenito è nato nel 1960, quando abitavamo in Viale Angelico, la nostra prima casa da sposati. Il suo secondo nome è Stanislao, come il suo nonno paterno. Quando David aveva un anno e mezzo  abbiamo traslocato in questa piccola strada  tranquilla.  Ci piaceva molto avere tanto verde sotto gli occhi e per Pino era l'ideale: girava l'angolo e stava al lavoro. Se toccava a lui leggere l'ultimo telegiornale accendevo un attimo il televisore e se aveva finito buttavo la pasta. Alla RAI per le traduzioni dall'olandese chiamavano me. Una volta ho tradotto dall'afrikaans un'intervista non semplice. Per la TV ho anche fatto l'interprete per la nazionale di calcio olandese, dopo un match allo stadio olimpico, negli spogliatoi, e più tardi al ricevimento organizzato per i giocatori, Pino e figli presenti. David e Jan, da tifosi di calcio, erano felici e eccitati. Il giorno dopo mi riconoscevano dappertutto. Momenti di gloria.


David a due anni e tre mesi.

Nessun commento:

Posta un commento