venerdì 30 settembre 2011

Libri e San Gennaro


Domenica 25 settembre abbiamo per prima cosa telefonato a Sigrid per fare a lei e a Kevin gli auguri per il loro anniversario, si sono sposati otto anni fa. Poi fra tutti gli eventi in città la nostra scelta è caduta su un mercatino di libri usati nella Crosby Street, proprio al centro di Manhattan. Jan mi ci ha portato sullo scooter ed è subito andato via per lavoro. Come al solito abbiamo fissato l'ora e il luogo dove ritrovarci.
I libri in vendita erano tantissimi e molto belli, il ricavato era destinato ad opere di benificenza. Pensando al peso della mia valigia ho preso solo due libri ma vedevo che c'erano persone che ne prendevano tanti da riempirci una scatola di cartone. Il prezzo di ogni libro e anche di ogni CD era $l!!
Poi mi sono avviata pian piano (la pancia dolorante mi impediva un andamento un pò più spedito) verso Spring Street. A Mulberry Street mi sono imbattuta nella festa di San Gennaro che è più che altro una festa di bancarelle. Mi ci sono addentrata e ho visto esposte tante specialità italiane come salsicce, porchetta, pizza, cannoli e zeppole, ma anche souvenirs e magliette turistiche. C'è una moltitudine di gente attratta da questo evento e la maggior parte mangiava con gusto il cibo delle bancarelle. Ci sono propietari di boutiques nelle vicinanze che hanno fatto sapere di essere stufi della puzza soffocante di salsiccia che entra nei loro locali impregnando i costosi indumenti. Gli Italo Americani hanno risposto che per loro questa festa, che si celebra da 85 anni, è troppo importante e vogliono continuare la tradizione.


Questo festival dura dal 15 al 25 settembre. Il 19 settembre, giorno ufficiale del Santo, viene tenuta una messa celebrativa, seguita da una processione durante la quale la statua di San Gennaro viene portata dalla chiesa, dove è di casa, in giro per le strade che comprendono Little Italy. Il 24 settembre c'è una seconda processione. Ogni giorno ci sono eventi musicali per le strade ma c'è da dire che di Little Italy è rimasto ben poco ormai, inglobata com'è all'interno di Chinatown.
Da tanti anni ormai Jan compra la mozzarella e il parmigiano in un grande alimentari italiano i cui prodotti sono ottimi. Il negozio esiste dal 1903 ed è sempre pieno di clienti. Il signor Di Palo ed i suoi aiutanti sono attenti e gentilissimi. Annessa al negozio due anni fa è stata aperta un'enoteca e fra i tanti vini un posto importante occupa il vino di Jan. Col tempo fra Jan e i Di Palo si è creata una bella amicizia.
Con Jan ci siamo poi incontrati in Spring Street davanti ad un playground. Ci siamo seduti su una panchina in questo angolo giochi recintato ed era uno spasso vedere come gli agili bambini di mille etnie  si arrampicavano sui pali per poi scivolare giù.
Abbiamo deciso di fare le spese in un posto unico per non doverci spostare troppo per la città. Ne parlerò sul prossimo post.


















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