mercoledì 22 giugno 2022

Sigrid a Roma, 28 maggio - 8 giugno

Un paio di volte all'anno Sigrid viene da sola da noi qui a Roma. Kevin a sua volta si incontra con gli amici con i quali ha studiato e ha un ritiro con un gruppo spirituale del quale è membro.

Il 28 maggio, un sabato, Sigrid è arrivata a Roma, elegante, bella, un fiore. Da sola o insieme a David quando lui era libero girovagavano per Roma. Se la godeva come sempre la sua città natale e pure il caldo, potendosi mettere vestiti estivi. In Olanda faceva ancora freddo, una temperatura che noi a Roma consideriamo invernale. Qui in casa ad un certo punto quando il caldo è troppo forte accendiamo l'aria condizionata e si sta proprio bene. Ci chiediamo sempre: come abbiamo fatto prima senza quest'aria condizionata? Quando si soffocava e ci si rigirava nel letto senza trovar pace per la temperatura elevata? La risposta è: si sopportava stoicamente questo disagio vestendoci il meno possibile e aprendo di notte porte e finestre per creare corrente. Il giorno dopo il suo arrivo, una domenica, Sigrid è andata col tram a Porta Portese dove si è incontrata con un'amica. Ha trovato diverse cose carine per le figlie e lei e l'amica sono venute a casa in macchina. Il pranzo era pronto: un ricco minestrone. Nel tardo pomeriggio ho visitato con David e Sigrid il giardinetto di Piazza Dante che era pieno di bambini perchè due di loro ci festeggiavano il proprio compleanno. Un'atmosfera allegra. Mi hanno riaccompagnata a casa e poi hanno camminato per un bel pò. E' venuta l'amica Flavia a salutarci ma non voleva rimanere a cena avendo un impegno. Ha fatto tanti complimenti a Sigrid per il suo aspetto.

Il pomeriggio seguente è venuta la nuova amica polacca Lidia a farci visita. Lidia dai suoi viene chiamata Lidus che trovo molto grazioso. Penso che corrisponda a Lidiuccia in italiano. Ci ha portato, da Monaco di Baviera dove abita, una bella scatola con marzapane. Ha studiato all'università di Trier ed è interprete e tradutttrice. Attraverso amici ha scoperto Barbarano Romano e ne è tanto appassionata che ci ha comprato casa e appena può ci passa del tempo. Là David e Jan l'hanno conosciuta. Adesso anche Sigrid ha fatto la sua conoscenza e anche lei la trova molto carina e simpatica e interessante quello che racconta. A Monaco ha una figlia, un figlio e nipoti.

Il 2 giugno volevo tagliarmi i capelli che cadevano troppo lunghi sulla schiena. Sigrid e David mi hanno accompagnato dal parrucchiere cinese vicino a casa dove mi ero trovata bene le volte scorse. Nel nostro palazzo dopo l'ascensore ci sono una decina di gradini da scendere fino alla porta d'ingresso. All'ultimo gradino Sigrid fa una mossa per depositare delle riviste sul muretto dietro il corrimano. Il mio pensiero è: con che agilità si muove. Ma nella mossa Sigrid fa un passo sbagliato e cade per terra. Sente dolore al piede sinistro e torna a casa. David mi accompagna comunque dal parrucchiere che mi accorcia i capelli di parecchio. Il piede di Sigrid le fa un continuo dolore e perciò il giorno dopo David l'accompagna da un ortopedico. Sulle lastre si vede che c'è una piccola frattura e a Villa Stuart ingessano il piede. Il consiglio è di stare il più possibile a letto con il piede alzato sui cuscini. In casa si muove con il deambulatore che era mio e con le grucce canadesi. Nonostante tutto stavamo molto bene insieme e come sempre Sigrid si godeva i pranzi e le cene che preparavo. E' venuta a trovarla la sua amica Silvia in un intervallo di lavoro. E di sera vedevamo un  film sul computer di David. Sigrid voleva partire comunque il giorno stabilito perchè desiderava assistere alla prima gara nazionale alla quale Flaminia e il suo team di nuoto sincronizzato partecipavano. E così l'otto giugno è partita. David l'ha accompagnata col  taxi all'aeroporto e là, su una sedia a rotelle, è stata portata fino all'aereo. A Schiphol l'aspettavano Kevin e Flaminia e su una sedia a rotelle Kevin l'ha spinta fino al parcheggio. Pioveva e faceva freddo. Per il giorno seguente Kevin aveva fissato un  appuntamento con un ortopedico in un ospedale ad Haarlem. Di nuovo una radiografia e le è stato prescritto un tutore, niente gesso e camminare piano piano. Il dolore però sarebbe durato per diversi mesi. I medici erano gentilissimi e scherzosi. Sigrid ci ha mandato una foto del tutore. Ha preso poi in affitto un bastone regolato alla sua altezza. Dopo la gara di Flaminia mi ha mandato una mail: "Non ha vinto niente, ma è stata una esperienza fantastica." Qualche giorno fa c'è stato il saggio di Flaminia col flauto traverso. C'erano dieci alunni, lei era l'unica col flauto. Ha fatto un duetto con la maestra. La maestra poi ha fatto sapere a Sigrid e Kevin che Flaminia è la sua allieva migliore, ha un grande talento per la musica.

Alla fine di questo mese ci sarà il saggio di Livia di danza moderna nel teatro della città, il Stadsschouwburg. Ad Amsterdam ha fatto due esami d'inglese Cambridge, prima quello orale e poi quello scritto. I risultati si sapranno fra un paio di mesi. Questo corso d'inglese è qualcosa di extra, a pagamento. Il prossimo anno Livia avrà la maturità. Non sa ancora che cosa farà dopo. Da un sette mesi ha un fidanzatino e lui ha deciso di frequentare l'Accademia Herman Brood a Utrecht, l'esame di ammisione l'ha già superato. Lui suona la batteria ed ha un suo gruppo con il quale ogni tanto si esibisce.



 


 

 

                                                                   Saggio di Flaminia