domenica 23 gennaio 2011

Riassunto della Scuola Steineriana.

L'antropologia antroposofica suddivide lo sviluppo del bambino in settenni. Nel periodo scolastico, che abbraccia all'incirca un'età compresa tra i sette e i diciotto anni, si rivelano decisivi il primo ed il secondo settennio. La nascita del corpo eterico, all'inizio del secondo settenio, si manifesta, secondo Steiner, mediante il cambiamento dei denti. Sino a questo momento il bambino ha appreso grazie a "l'imitazione e l'esempio", ora impara in virtù del "conformarsi ad un modello e dell'autorità". A questa fase si accompagna uno sviluppo potenziato delle forze interiori dell'apprendimento, in particolare della fantasia immaginativa e della memoria. La pubertà segna la nascità del corpo astrale, inizio del terzo settennio.
Ci  si rivolge al bambino dedicando pari attenzioni sia alla maturazione individuale sia a quella sociale. Questo avviene, per esempio, attraverso l'esperienza del ritmo, con l'alternarsi giornaliero di attività pratiche e creative che stimolano l'ingegno, e attraverso le celebrazioni legate alle festività dell'anno. Viene riconosciuto uguale dignità alle materie intellettuali, artistiche e manuali, con la consapevolezza che dita abili producono abilità di pensiero. La sana formazione del corpo, anima e spirito è l'intento principale della pedagogia Waldorf.
La scuola Steineriana accompagna il bambino a sviluppare, sempre armonicamente, l'attività delle mani, del cuore e della mente. Proprio su questo equilibrio poggerà la sua capacità futura di divenire un uomo libero, fiducioso in se stesso e capace di contribuire allo sviluppo della comunità umana.
Steiner ritiene inoltre imprescindibile la coscienza dei temperamenti dell'uomo, nella formulazione da lui elaborata. Come già teorizzato dai Greci, essa classifica l'uomo in quattro tipologie fondamentali: sanguinico, flemmatico, melanconico e collerico, quantunque, di regola, si presentino forme miste di queste tipologie.

Parole di Rudolf Steiner: "Esistono soltanto tre modi efficaci per educare: con la paura, con l'ambizione, con l'amore. Noi rinunciamo ai primi due."

"Il destino si compone di due ordini di fatti, i quali si fondono a formare quella unità che è una vita umana.
Il primo scaturisce dagli impulsi dell'anima, il secondo si avvicina all'uomo tramite il mondo esteriore."
Rudolf Steiner da giovane.

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